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Via libera al prestito per salvare Alitalia PUBBLICO IMPIEGO, OGGI TRE MILIONI IN SCIOPERO Via libera al prestito per salvare Alitalia ROMA. «Sì» del Tesoro al prestito ponte e all'aumento di capitale con le perdite del 2003 attestate a 520 milioni di euro e Fintecna disponibile a rilevare le attività di terra. Sono queste le principali novità emerse dal consiglio di amministrazione che ieri ha riunito per la prima volta i tre nuovi consigheri chiave di Alitalia: l'amministratore delegato Giancarlo Cimoli, Jean-Cyril Spinetta e Roberto Ulissi. Per ora le scelte dolorose con il piano tagli sembrano rimandate e tra gli obiettivi c'è anche ima «strategia di alleanze» che fa pensare alla nuova Air France-Klm. Barbera A PAGINA 18