Raccolta fondi per il funerale del senegalese di G. Già.

Raccolta fondi per il funerale del senegalese FORNO Raccolta fondi per il funerale del senegalese Edmond Xhafa, il caporeparto della Sea International di Forno Canavese, non ha solo ammazzato colpendolo con una spranga di ferro Papa Konteye, un suo collega senegalese di 45 anni. Lunedì mattina, in preda al furore omicida, ha anche ferito Tidiane Miang, 43 anni e Macisse Diouf, di 26 anni, altri operai senegalesi che vivono e lavorano a Forno. I due hanno cercato disperatamente di riparare il povero Papa dalle sprangate dell'albanese. Tidiane è stato colpito alla spalla destra e il suo compagno al fianco sinistro. Entrambi sono stati trasportati al pronto soccorso dell'ospedale di Cuorgnè. «Per riprendersi ci impiegherete almeno una settimana» - hanno detto i medici ai due uomini. I due si rimetteranno fisicamente, ma non potranno certo dimenticare le urla e il sangue che hanno segnato la fine del loro amico. «La comunità senegalese di Torino sta raccogliendo dei soldi per preparare il funerale, voghamo che la salma di Papa venga trasportata e sepolta a Dakar, dove vive la sua famiglia» - dicono gli amici della vittima. Ieri il medico legale dell'Asl 9, Stefano RicciardeUi ha eseguito l'autopsia sul corpo del senegalese. Il risultato è scontato visto che il povera Papa Konteye è stato massacrato a mazzate in testa. Stamane alle 12 nel Tribunale di Ivrea verrà convalidato il fermo per il caporeparto Edmond Xhafa, tutelato dall'avvocato d'ufficio Bruno Delfino, del Foro di Ivrea. L'albanese incensurato, con moglie e figli, rischia l'accusa di omicidio volontario con l'aggravante di aver colpito Konteye alle spalle. Intanto dal capannone della Sea è sparito il nastro bianco e rosso che il comandante dei carabinieri di Rivara, Giuseppe Sanseverino, aveva sistemato per sequestrare l'area dove è avvenuto l'omicidio. I magli e le preésé hanno" ricotninciiatò' a scandire i tempi della fabbrica di stampaggio dove Papa Konteye faticava per mantenere la moglie e cinque figli. [g. già.]

Luoghi citati: Dakar, Forno Canavese, Ivrea, Rivara, Torino