Nello scandalo-scommesse coinvolto anche Bettarini di Fulvio Milone
Nello scandalo-scommesse coinvolto anche Bettarini NAPOLI, QUATTRO NUOVI INDAGATI: FRA QUESTI IL DIFENSORE DELLA SAMP Nello scandalo-scommesse coinvolto anche Bettarini Perquisita la casa del blucerchiato, la Ventura all'estero per lavoro Gli altri: Marasco (Modena), Femiano (Como) e Califano (Chieti) Fulvio Milone NAPOLI Si allarga a macchia d'olio lo scandalo del calcio-scommesse, che si arricchisce di sei nuovi nomi. I sostituti procuratori della Direzione distrettuale Antimafia Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci hanno allungato l'elenco degh indagati. Nel mirino sono finiti Stefano Bettarini, difensore della Sampdoria, Giovanni Califano, calciatore del Chieti, Antonio Marasco del Modena e Alfredo Femiano del Como, fl reato ipotizzato, per loro, è l'associazione a delinquere finalizzata alla frode in competizione sportiva. Anch'essi, come gh atleti messi sotto accusa nei giorni scorsi, avrebbero compiuto «atti fraudolenti finalizzati al raggiungimemto di risultati diversi da quelli conseguenti al corretto e leale svolgimento delle partite» dell'vdtimo campionato. In altre parole, avrebbero addomesticato gh incontri per poi scommettere a colpo sicuro. Indagati anche Giovanni Prete, titolare della società di assistenza ai calciatori professionisti «Goal Promotion» e Luigi Saracino, il «Gigino», fino a qualche giorno fa non identificato, che parlava in molte deUe telefonate intercettate dagh inquirenti sulle combine in serie A, B e C. I carabinieri hanno perquisito a lungo la sede del Modena e le abitazioni dei calciatori, compresa quella di Bettarini, marito di Simona Ventura. La showgirl non era in casa, è all'estero per lavoro. Alle 23,30 Bettarini ha spiegato: «Sono stati carini, hanno fatto il loro dovere. Comunque non c'è niente e sono sereno. Mi hanno rivoltato la casa, non ho mai visto tanta gente neppure quando mi hanno convocato in Nazionale». «Il bello»: questo il sopranno¬ me affibbiato al giocatore della Sampdoria dagh altri giocatori finiti sotto inchiesta. Il particolare è emerso durante l'interrogatorio a cui è stato sottoposto nei giorni scorsi un altro calciatore indagato. Salvatore Ambrosino, centrocampista del Grosseto. I pm sono convinti che Bettarini si sia inserito a pieno titolo nell'organizzazione specializzata neU'«aggiustamento» deUe partite. E nelle dieci pagine del decreto di perquisizione spiegano perchè. Scrivono, ad esempio, che il marito della Ventura era spesso in contatto con Antonio Marasco. Scorrendo i tabulati delle telefonate effettuate dal giocatore del Modena, i magistrati hanno infatti notato più volte il numero del cellulare di Bettarini. E poi ci sono le intercettazioni telefoniche fatte negh ultimi mesi dai carabinieri. C'è il calciatrore Ambrosino che dice a Luigi Saracino «di riferire al parente (soprannome di Antonio Marasco, ndr) che l'indomani dovrà chiamare il bello». La telefonata «dovrà riguardare qualche centro (cioè un pareggio, ndr)?», chiede Ambrosino. No, risponde l'interlocutore: si tratta ài «qualche periferia», termine che secondo i magistrati indica la vittoria della squadra ospite. Scrivono ancora i pm: «Saracino prosegue nel collo- quio comunicando al suo amico quanto ha appreso dal «parente» (Marasco, ndr), che gli ha illustrato quale sarà più o meno il cammino del Modena dicendo che la squadra emiliana pareggerà con la Sampdoria e che poi, atteso che il Chievo andrà a vincere ad Ancona, il Modena potrebbe andare a vincere a Verona con il Chievo». Dice testualmente Saracino: «Noi facciamo centro (pareggio, ndr) con il bello perchè il bello ha sempre la speranza della Coppa Uefa e ci rompe le palle». Secondo gh inquiren¬ ti, «ciò significa che, almeno alla giornata del 17 aprile, prima della partita, non era possibile sperare che la Sampdoria regalasse la vittoria al Modena perchè il bello aveva la speranza di un piazzamento in Coppa Uefa, e per questo gh accordi non sembravano così facili da raggiungere». Nel decreto di perquisizione i magistrati si dilungano anche sull'omertà che avrebbe caratterizzato le deposizioni dei tecnici e dirigenti del Siena e del Chievo, due deUe squadre coinvolte. Una recente immagine di Stefano Bettarini con la moglie, Simona Ventura Antonio Marasco, 34 anni
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