Finmeccanica vuole tutta AgustaWestland

Finmeccanica vuole tutta AgustaWestland IL VALORE DELL'OPERAZIONE STIMATO 1.6 MILIARDI DI EURO. LA BORSA PREMIA IL GRUPPO GUIDATO DA GUARGUAGLINI E TESTORE Finmeccanica vuole tutta AgustaWestland Trattative per l'acquisto del 50o7o in mano all'inglese Gkn Vanni Cornerò La firma dovrebbe essere questione di giorni; con un'operazione stimata 1,6 miliardi di euro Finmeccanica si appresta ad acquistare dalla britannica Gkn il 500Zo di AgustaWestland, aggiudicandosi così la prima azienda del mondo nella produzione di elicotteri. A confermare le trattative è stato lo stesso presidente di Gkn, David Less, rivolgendosi agli azionisti riuniti a Londra per l'assemblea annuale: «Nell'ambito dell'ulteriore sviluppo del gruppo - ha detto Less - è ora di annunciare che sono in corso negoziati su una possibile cessione della quota di Gkn in AgustaWestland a Finmeccanica spa, l'altro azionista con il 500Zo. Un ulteriore annuncio sarà fatto a tempo debito e fino ad allora sarà inappropriato parlarne». Poche ore dopo, pur nello stesso stile di riservatezza, da Finmeccanica arrivava un'ulteriore conferma, senza che né il presidente, Pierfrancesco Guarguaglini, né l'amministratore delegato, Roberto Testore, fornissero dettagli a proposito dello stato delle trattative. Secondo indiscrezio: ni l'argomento avrebbe dovuto essere affrontato ieri, a Piazzale Monte Grappa, in un consiglio di amministrazione straordinario, che sarebbe però stato rinviato a mercoledì prossimo, 26 maggio, al termine dell'assemblea degli azionisti. D'altronde sull'operazione circolavano da tempo voci circostanziate: la più recente risale a circa ima settimana fa, quando gli analisti di Goldman Sachs avevano ipotizzato che Gkn potesse vendere, anche entro l'estate, la sua partecipazione in AgustaWestland al gruppo italiano per circa 1,2 miliardi di sterline. Scopo dell'operazione sarebbe quello, sempre secondo gli analisti, di destinare il ricavato della vendita ad un robusto «shopping» nel settore dell' aerospazio o in quello delle componenti per automobili. Ma c'è anche da dire che proprio ieri Lees ha annunciato che il margine operativo lordo di Gkn nei primi sei mesi dell'anno sarà leggermente inferiore a quello dello stesso periodo del 2003. Infatti altre fonti sottolineano che Gkn è in perdita, quindi ha bisogno di vendere e a parere degli osservatori del settore, si può intuire che la quota britannica in AgustaWestland non verrà strapagata. Secondo alcuni operatori di mercato pa¬ gare il 5007o dell'azienda in mano a Gkn l'equivalente di 1,2 miliardi di sterline (l'acquisizione potrebbe essere finanziata cedendo una parte di Stm) per Finmeccanica non sarebbe un affare vantaggiosissimo, ma le consentirebbe di acquisire la leadership assoluta nel settore degli elicotteri. Insomma sui soldi ci sarà da discutere, come conferma Goldman Sachs, che attualmente vede «il prezzo e la pressione pohtica in Gran Bretagna» come unici ostacoli all'operazione, «che comunque si farà e potrebbe essere annunciata prima di quanto si aspetti». AgustaWestland, nel 2003, ha registrato un valore della produzione di 2594 milioni di euro, in aumento del -t-50Zo sull'esercizio precedente. Gli ordini acquisiti sono stati invece pari a 1794 milioni, inferiori ai 2536 del 2002, anno che aveva beneficiato di due importanti contratti del valore complessivo di circa 800 milioni di euro. Attualmente la joint-venture sta perseguendo una strategia di penetrazione in mercati fino ad oggi considerati difficilmente «aggredibili»: negli Usa è stato raggiunto un accordo con Bell Helicopter per la produzione dell'EHIOI, mentre in Giappone è stato raggiunto un accordo con la Kavasaky Heavy Industries per 14 EHI01 destinati alla Marina militare. In Borsa la notizia delle trattative in corso per l'acquisto del 500Zo di AgustaWestland ha messo le ah al titolo Finmeccanica che da un -l,I0Zo é salito in chiusura a -f2,930Zo, in piena controtendenza con il resto del listino. Piazza Affari vede di buon occhio un rafforzamento del gruppo romano nell'elicotteristica e secondo gli operatori l'acquisizione potrebbe indurre Finmeccanica ad accelerare i tempi per il processo di ridimensionamento della quota in Stm, che ieri è stata penalizzata dell'l,860Zo.

Persone citate: David Less, Gkn Vanni Cornerò, Heavy, Lees, Less, Piazzale Monte Grappa, Pierfrancesco Guarguaglini, Roberto Testore, Testore Finmeccanica

Luoghi citati: Giappone, Gran Bretagna, Londra, Usa