All'Abruzzo il record delle spiagge ideali

All'Abruzzo il record delle spiagge ideali ASSEGNATE LE BANDIERE BLU All'Abruzzo il record delle spiagge ideali Mare pulito e strutture: bene anche Liguria, Toscana e Marche Nel Mediterraneo la Spagna è il top, Italia meglio della Grecia Ma le nostre coste perdono terreno, diminuiscono i centri premiati ROMA Buoni voti per il mare itahano, in particolare per le coste abruzzesi: le Bandiere blu 2004, assegnate dalla Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) in coUaborazione con il Cobat ed il Coou, consorzi obbligatori per la raccolta deUe batterie e degli oli esausti, sventolano infatti su ben undici comuni rivieraschi dell'Abruzzo (uno lacustre, gli altri sul mare), che possono fregiarsi di spiagge pulite «doc» e perseguono la strada dell'eco-turismo. Dietro all'Abruzzo, la Liguria e le Marche che con dieci bandiere confermano il trend degli ultimi anni. A pari merito la Toscana, prima lo scorso anno con dodici bandiere. Ma l'Italia, in generale, conferma - pur con una leggera diminuzione delle località, 86 contro le 90 dello scorso anno - di essere ben piazzata fra i Paesi del Mediterraneo: la Spagna ha 98 Bandiere blu, la Grecia 85, la Francia 82 e 48 la Turchia. Aumentano in Italia gli approdi turistici, dai 47 del 2003 ai 49 di quest'anno. Quanto alle altre regioni, si confermano nelle stesse posizioni dell'anno precedente l'Emilia Romagna con 8 Bandiere blu, la Campania con 7, la Calabria con 6, il Lazio con 4, la Sicilia e la Sardegna con 3, il Friuli Venezia Giulia e il Molise con 2. Lieve migliora- mento per il Veneto, con 2 bandiere, e lieve flessione per la Basilicata, con 1 bandiera. La Puglia, con cinque bandiere, mostra una graduale maggiore attenzione verso il territorio. Lombardia e Piemonte hanno due località lacustri premiate. «Per un comune non è pensabile - ha detto Roberto Riccioni, presidente deha Fee Italia - fare turismo sul mare senza un efficiente impianto di depurazione o trascurando una seria ed organica raccolta differenziata dei rifiuti. Sono i due punti ai quali quest'anno abbiamo fatto più attenzione». Per l'assegnazione del riconoscimento (che ha seguito l'iter della normativa interna¬ zionale sulla gestione della qualità) sono stati presi in considerazione i dati suUe acque di balneazione, l'esistenza e U grado di funzionahtà degli impianti di depurazione, il regolare smaltimento dei rifiuti (raccolta differenziata e riciclaggio), la cura deU'arredo urbano e delle spiagge e il sostegno a programmi di educazione ambientale per le scuole e i cittadini. In particolare, delle 86 Bandiere blu assegnate dopo le riunioni della commissione tecnica e le verifiche sul territorio, con il supporto tecnico del comando dei carabinieri per la tutela dell'ambiente, il comando generale delle Capitanerie di porto, l'Enea e l'Agenzia per l'ambiente, oltre a Fiba (Federazione italiana balneare di Confesercenti), Sib (Sindacato balneare di Confcommercio) e Assonat (Associazione approdi turistici), 83 sono andate a comuni rivieraschi e 3 a località lacustri. Inoltre, degli 86 vincitori settanta hanno ottenuto il riconoscimento per tutto il territorio comunale, sedici solo per alcune spiagge. Consegnata infine ad Angelo Vassallo, sindaco di Pollice, Comune della Campania, una targa di riconoscimento per l'alta percentuale di raccolta differenziata che effettua nel suo territorio: un modello per quella martoriata regione. [e. g.] La classifica prende in considerazione parametri basati su ecologia e turismo Pulizia dell'acqua qualità dei depuratori raccolta dei rifiuti arredo urbano e cura dei litorali LE 86 LOCALITÀ PREMIATE CON LE BANDIERE BLU m PIEMONTE ' Cannobio sul Lago Maggiore M LOMBARDIA Porto Galeazzi e Viale Gennari di Sirmione sul Lago di Garda M FRIULI VENEZIA GIULIA 1 Grado e Ugnano Sabbiadoro pi VENETO ! Bibione e lesolo i LIGURIA Camporosso e Bordighera, Bergeggi, Spiaggia Fornaci e Natarella di Savona, Celle Ligure e Varazze, Chiavari, Lavagna e Moneglia, Lerici. EMILIA ROMAGNA Comacchio, Cervia, Cesenatico, Gatteo a Mare e San Mauro Pascoli, Rimini, Misano Adriatico e Cattolica. 1 TOSCANA Forte dei Marmi, Pietrasanta, Viareggio, Tirrenia, Castigiioncello e Vada dì Rosignano Marittimo, Bibbona e Castagneto Carducci, Follonica, Castiglione della Pescaia e Marina e Prìncipina di Grosseto. I MARCHE Gabicce Mare e Fano, Senigallia, Sirolo e Numana Bassa, Civitanova Marche, Porto S. Giorgio, Capra Marittima, Grottammare e S. Benedetto del Tronto. M LAZIO Anzio, Sabaudia, Sperlonga, Gaeta. ABRUZZO Scanno, Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Roseto degli Abruzzi, Alcione e Centro di Francavilla, Calata Turchino e Molo Sud San Vito Chietino, Vasto Rocca San Giovanni, Fosfecesia Marina Vasto e San Salvo. sa MOUSE Termoli e Campomarino. CAMPANIA Positano, Castellabate, Acciaroli e Pioppi di Pollica, Ascea, Pisciotta, Palinuro e Sapri. PUGLIA Peschici, Scialmarìno e Pugnochiuso di Vieste, Scalette e Salsello di Bisceglie, Ostuni, Ginosa. BASILICATA Maratea. CALABRIA Roseto Capo Spulico, Ciro Marina, Catanzaro Lido, Roccella Ionica, Marina di Gioiosa Ionica e Scilla. SICILIA Raganzino e Pietre Nere di Pozzallo, Menfi, Lido Marinella e San Teodoro dì Marsala. SARDEGNA Rena Bianca di Santa Teresa di Gallura, Torre dì Bari dì Barìsardo, Poetto dì Quartu Sant'Elena. m m m I m