«Vi facciamo sentire la voce degli angeli»

«Vi facciamo sentire la voce degli angeli» CONCERTI «Vi facciamo sentire la voce degli angeli» ln-canto Armonico propone la musica che alimenta lo spirito IRENE CARIATI 2 Stasera alle 21, per la terza edizione di «Appuntamenti con la Musica sacra», alla Chiesa di San Giovanni Evangelista di corso Vittorio Emanuele 15 sì esibisce l'ensemble vocale «Incanto Armonico» diretto da Giorgio Lombardi. In programma brani dal X al XX secolo, colti dalla tradizione europea e americana. E' il primo di una serie di concerti che il gruppo propone nelle prossime settimane offrendo molti brani del vasto repertorio coltivato in undici anni di lavoro. Gli altri sono previsti il 5 giugno alle 21 per il Maggio Musicale alla Precettoria di S. Antonio di Ranverso; il 19 giugno alle 21 nell'Abbazia di Staffarda (su Gesualdo da Venosa antico e moderno) e il 26 giugno alla Sacra di San Michele con un concerto ispirato al buddismo. Affascinanti scenari per una forma di musica altrettanto suggestiva. Il gruppo canta «a cappella» e usando sovente la voce come strumento musicale rielabora la musica usando la tecnica degli armonici conosciuta anticamente come Canto degli Angeli, un canto bifonico nel quale l'esecutore emette contemporaneamente due o più suoni armonici. E' un tipo di vocalizzazione che accomuna culture lontane fra di loro, dal Mediterraneo (Sardegna, Grecia, Egitto, Israele) alla Siberia, dal Caucaso all'Australia fino all'America dei Maya, degli Incas e dei Pellerossa. Accompagna i riti e le preghiere come quelle dei monaci buddisti e degli sciamani della Mongolia. Un modo di pregare, ma anche un metodo liberatorio che aiuta la meditazione, stimola il rilassamento e la capacità di distinguere i suoni dai rumori. Praticandola o ascoltandola con attenzione conduce ad uno stato di profondo benessere interiore tanto da venire considerata alla stregua di un massaggio psichico. Non è una tecnica diffusa fra compositori e musicisti perché di difficile notazione musicale ed esecuzione, ma se ne sono occupati Karlheinz' Stockhausen, che ha scritto l'opera «Stim- mung» per soli armonici vocali, e Demetrio Stratos, che nelle sue sperimentazioni vocali ne ha riscoperto l'efficacia. Come fa notare il direttore di «In-Canto Armonico» Giorgio Lombardi, insegnante di yoga e speciahsta in canto degli armonici, il gruppo rìelabora con tale tecnica molti brani in repertorio, risalendo via via fino alla polifonia medievale, al canto gregoriano e all'antica Grecia, con un originale arrangiamento dell'Epitaffio di Sicilo (I sec. d.C.) che ha un testo ancora attuale: «Per il tempo che vìvi, mostrati, e non addolorarti affatto; la vita è per poco, il tempo esige il compimento». Il gruppo è formato dall'unione di più competenze, la musi- ca, il canto, la ricerca dì nuove sonorità vocali ed espressive. In comune la voglia di sperimentare e di costruire giocando sulla voce come un'opera di ingegneria biologica o alchimia, che mette insieme la tecnica con la spiritualità. Alcuni brani sono stati scritti dai componenti del gruppo, che ha anche pubblicato quattro compact disc. L'ensemble, costituito anche da Antonella Palumbo. Marina Michieletti, Massimo Lombardi ed Enrico Veglio, si esibisce in chiese, teatri, e in castelli e nuraghi, riuscendo a suscitare l'interesse del pubblico con un coinvolgimento speciale, soprattutto se l'acustica del luogo consente di cogliere i particolari. Alcuni componenti dell'ensemble In-Canto Armonico durante una esibizione nella chiesa del SS.Sudario:da destra Giorgio Lombardi, Massimo Lombardi, Marina Michieletti, Antonella Palumboed Enrico Veglio