Rapinatore smascherato dal tatuaggio sui polso

Rapinatore smascherato dal tatuaggio sui polso SAN RAFFAELE CIMENA ARRESTATO DAI CARABINIERI Rapinatore smascherato dal tatuaggio sui polso L'ha incastrato un tatuaggio: una «rosa dei venti» disegnata sul polso del braccio destro e non perfettamente coperta dal cerotto. Un particolare che è saltato subito agli occhi dei carabinieri del nucleo investigativo di Chivasso mentre guardavano e riguardavano il filmato della rapina girato dalla telecamera sistemata all'interno della banca. Così è finito in carcere il bandito che lo scorso 27 aprile aveva assaltato con un taglierino da tappezziere la filiale dell'UniCredit di San Raffaele Cimena, in via Carlo Ferrarese 28. Si tratta di Domenico Di Carlo, 39 anni, residente a Torino, in strada Lanzo 157. L'altra sera una pattuglia di carabinieri in borghese, si è appostata sotto la casa del rapinatore. Quando Di Carlo è uscito dal suo appartamento era tranquillo e non si aspettava di essere acciuffato dai militari che invece lo asttendevano già da qualche ora. Ma non è finita. Perché adesso Domenico Di Carlo potrebbe anche essere costretto a rispondere di un'accusa molto pesante: sequestro di persona. Il malvivente infatti, dopo aver arraffato dalle casse dell'UniCredit ben 13.500 euro, per uscire dalla banca decise di farsi scudo con una cliente che si trovava davanti agli sportelli, Giuseppina A., 51 anni, di San Raffaele. La donna, terrorizzata, venne poi abbandonata, all'ingresso della filiale. La fuga di Di Carlo continuò a bordo di una «Y10» guidata da un altro complice.

Persone citate: Di Carlo, Domenico Di Carlo, Giuseppina A.

Luoghi citati: Chivasso, San Raffaele, San Raffaele Cimena, Torino