Arriva in Italia la Bibbia Usa delle notizie più ignorate

Arriva in Italia la Bibbia Usa delle notizie più ignorate UN LIBRO AL GIORNO Arriva in Italia la Bibbia Usa delle notizie più ignorate Annalisa Magone GRUPPO per le Azioni Preventive Attive: sarebbe la squadra di agenti segreti messa in piedi, dopo l'I 1 settembre, da DonaldRumsfeldper contrastare azioni terroristiche ai danni degb Stati Uniti, provocando i leader terroristi per giustificare reazioni mibtari. È questa la prima debe 25 notizie più censurate dai media americani nel 2003, secondo b gruppo Project Censored deba Somona University che conduce, dal 1976, Censura, una ricerca pubbbcata quest'anno anche in Itaba. Oltre aba classifica debe notizie più ignorate dai mezzi di informazione, la pùbbbcazione raccogbe dieci interventi di studiosi e giomabsti per discutere i caratteri deb'informazione contemporanea. Per esempio, l'ampia copertura mediatica dei conflitti garantita dai reporter embedded, arruolati al seguito debe truppe attraverso un sistema di accrediti gestito dai comandi mibtari, è l'occasione per discutere di libertà di stampa e propaganda di Stato. Una libertà più teorica che reale, secondo gb autori, per cui «l'accesso dei cittadini abe notizie oggettive sta rapidamente svanendo e al suo posto appare un sistema informativo che punta ab'intrattenimento e protegge i profitti mettendosi al servizio del più potente complesso mibtar-industriale del mondo». Così b capitolo sulla guerra in Iraq elenca persone e organizzazioni, da Dick Cheney a Condoleeza Rice, con ruob chiave sia neb'at- BBBB1 tacco ab'Iraq sia nel processo di ricostruzione, denunciandolegami non sempre trasparenti. L'informazione è presentata come un sistema in mano a pochi grandi gruppi: AOL Time Warner o News Corporation, che possiede Fox Television, Twenty Century Fox, l'editrice Harper Collins, b quotidiano Daily Telegraph e il Madison Square Garden. Ne viene fuori un ritratto del giornalismo americano che ricorda le critiche di Noam Chomsky. Eppure ancora oggi è considerato U migliore del mondo, b più pluralista e b più etico, non esente da problemi (si pensi al caso Blair al N.Y. Times), ma dotato, nel codice genetico, deba capacità di mettersi in discussione. In questo senso forse non è un caso che nessuna debe notizie indicate in Censura è ignota al lettore itabano, essendo oggi impossibbe controbare i numerosissimi canab di comunicazione a bvebo intemazionale. In realtà si conferma che soltanto b plurabsmo può garantire b funzionamento deb'informazione in chiave democratica, perché fa prosperare programmi come DemocracyNow di Amy Goodman, trasmesso in un network di reti locab e sponsorizzato dagb ascoltatori o l'osservatorio FAIR (Faimess and Accuracy in Reporting) con le sue ricerche indipendenti sul sistema dei media. CE!» LE HOTIZIS m CENSURATE Hit 2003 Ptttr mOipt « hoJKt Ce mite J Peter Phillips Project Censored Censura. Le notizie più censurate nel 2003 NuoviMondi Media 346 pagine, 18,50 euro

Persone citate: Amy Goodman, Annalisa Magone, Dick Cheney, Fair, Garden, Harper Collins, Noam Chomsky, Peter Phillips Project

Luoghi citati: Condoleeza Rice, Iraq, Italia, Stati Uniti