«I favori erano finiti e i controlli sono severi»
«I favori erano finiti e i controlli sono severi» L'AZIENDA HA APPALTI IN TUTTA ITALIA «I favori erano finiti e i controlli sono severi» Il titolare della ditta che ha curato la manutenzione: garantisco per i miei collaboratori intervista Massimo Putzu SERRAVALLESCRIVIA (AL) SI, lo confermo. Sono una delle tre persone destinatarie di un avviso di garanzia, peraltro un atto dovuto». Enrico Valditerra, 47 anni, due figli, ingegnere, è il titolare dell'Impresa di Novi Ligure che ha eseguito i lavori di manutenzione lungo la linea ferroviaria, nel punto dove è avvenuto il disastro. Ora è indagato con l'accusa di disastro ferroviario e omicidio colposo. Valditerra rappresenta la terza generazione: l'azienda fu fondata dal nonno Angelo nel 1936 e a tutt'oggi sempre all'avanguardia anche nella ricerca nel settore dell'armamento ferroviario. Prima con il «Treno di rinnovamento sistema Valditerra», in grado di posare o rimettere a nuovo con un solo passaggio una linea ferroviaria, poi nel 1989 con il Pony Valditerra. Valditerra ha ereditato l'azienda dal padre Sergio che è stato premiato lo scorso ottobre con la «Torre d'oro», massimo riconoscimento di Novi ai cittadini che abbiano dato lustro alla città. Per quanto tempo la sua impresa ha lavorato lungo la linea? «Da alcuni mesi e ancora i lavori non erano terminati, o meglio si erano conclusi da quasi due mesi lungo il binario pari, dov'è successo l'incidente, continuavano invece sulla massicciata a lato dell'altro binario». Di che tipo di lavori si trattava? «L'intervento che avveniva di notte com'è prassi abituale, si è articolato in tre fasi: la posa delle nuove rotaie, attraverso un cosiddetto treno di posa, comprendente le traversine in cemento ed i relativi fissaggi; il risanamento della massicciata; il livellamento finale». Finito il lavoro quali controlli sono stati eseguiti? «Tutti quelli di prassi sia con un nostro mezzo di verifica sia con quello delle Ferrovie e non è mai stato trovato nulla di anormale. E comunque i controlli del personale Rfi sono sempre molto severi, soprattutto sulla sicurezza. E' stato eseguito un collaudo e le risultanze hanno dato esito positivo. Ne era previsto un altro nei prossimi giorni, ma di routine: non impediva di aprire la linea al traffico ferroviario». Che idea si è fatto di quanto è successo? «Preferisco non pronunciarmi, ho fiducia piena nella magistratura : c'è un'indagine e sono sicuro che i miei collaboratori hanno lavorato bene». Ieri fin dal mattino Enrico Valditerra è rimasto sul posto del disastro ferroviario per effettuare i sopralluoghi e seguire le varie fasi delle operazioni di rimozione dei mezzi. Enrico Valditerra
Persone citate: Enrico Valditerra, Putzu, Valditerra
Luoghi citati: Italia
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