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A Cuorgnè, Caluso e Strambino un test politico IN CANAVESE LA CONSULTAZIONE RIGUARDA 90 COMUNI: TRIONFANO LE USTE CIVICHE A Cuorgnè, Caluso e Strambino un test politico Senza il «terzo mandato», molti volti nuovi in campo per guidare le giunte Oltre un terzo dei Comuni che vanno al voto per i nuovi Consigli comunaU è in Canavese. Sono solo tre (Cuorgnè, Caluso e Strambino), però, i centri con più di 5 mila abitanti che andranno alle urne. A Cuorgnè sono tre i candidati che si contenderanno la poltrona del sindaco uscente Giancarlo Vacca Cavalot. Il primo cittadino passa la mano al suo vice. Candido GhigUeri, ma farà comunque parte della Usta «I moderati». Centro destra e centro sinistra si sono compattati per dar battaglia alla maggioranza uscente: appoggiano i candidati delle liste civiche «Cuorgnè Viva» e «Insieme per Cuorgnè» che sono, rispettivamente, Enzo Coello (ex consigliere di Cavalot) e Antonio Cinotto. Dopo aver guidato Alpette per ben 44 anni. Marino Ceretto Castigliano non ha più potuto ricandi¬ darsi: al suo posto il vicesindaco della giunta uscente Piero Giachino, che se la dovrà vedere con Silvio Varetto. Anche il sindaco di Valprato Soana, Danilo Crosasso, è stato costretto a passare il testimone: il suo successore è il padre Silvano, già primo cittadino di Ronco tra l'SS e il '95. Danilo Crosasso farà comunque parte della lista «di famiglia». A PratigUone, una lista composta per la stragrande maggioranza da donne che vivono in paese (sono sette su undici componenti, compreso il candidato a sindaco Maria De Luca) cercherà di contrastare la maggioranza uscente rappresentata da Angelo Coppo e la lista di AUeanza nazionale che propone Marco Zedde. A San Ponsò sarà una sfida tutta al femminile: ad Ornella Moretto, appoggiata da una lista civica che rappresenta la vecchia maggioranza, si oppone Stefania Balma, di «San Ponsò, Rinnovamento 2004». A Strambino Savino BeUetti, per due mandati vice di Matteo Garetto, ora tenta la scalata aUa poltrona di primo cittadino. E' appoggiato da una Usta trasversale (((Amministriamo Insieme») che punta a pescare i propri elettori sia tra il centrodestra che tra il centrosinistra. Due le compagini che lo sfidano: ima poUtica, la Lega Nord Piemont - Padania e un'altra civica («Vivere Strambino») vicina al centro sinistra che candidano rispettivamente Antonio Pitari e Ervana VogUano. A Caluso il sindaco (e onorevole) Mauro Chianale tira la volata al suo delfino, Marco Suriani, sostenuta dalla Usta «Uniti per Caluso». SuU'altro fronte si trova la lista «Rinascita di Caluso», che candida a sindaco Sergio Tronzano. Terzo incomodo, la Usta «Caluso futura», capeggiata da una donna, la quarantenne Luciana Gastaldo Tra Uste anche a Mazze: il centrosinistra «ufficiale» si schiera con l'Unione Democratici Progressisti del giovane Luca Contiero (con lui è anfche U sindaco uscente Bruno Vittonatto); Giorgio Bruno ha dato vita aUa Usta «Rinnovamento», dicendo di voler aggregare le forze della Casa della Libertà; U medico Teresio Comerro è proposto da «Rinnovamento e migUoramento 2004». A Vische sono in Uzza Mario Pignocchino, l'ex assessore aU'agricoltura Luigi Arnione e Giorgio Camoletto. A San Giusto si presenta, in continuità con l'attuale amministrazione capeggiata da Francesco Ferraris, Giosi Boggio; Giovanni Verga e Domenico OzzeUo sono i due sfi¬ danti. Nella vicina San Giorgio il sindaco uscente Giovanni Ellena entra a far parte della lista «Uniti per San Giorgio», del suo ex assessore Massimo Arri; a sfidarlo sarà il veterinario Gianni Mezzano, con la lista civica «Nuove idee per San Giorgio». NeUa vicina Barone, invece, oltre a Sergio Bogetti (che raccogUe l'eredità di Albino DefiUppi) è della partita anche Paola Barbugian, proposta da Alleanza Nazionale. A Maglione, addirittura, le Uste sono quattro: queUa del sindaco uscente Pierfranco Causone, queUa di Ottavina Boscolo e le due «torinesi» che candidano Dario PeUenc (An) e Bernardo Nato (Movimento Federativo ItaUano). Sempre in zona, va al voto anche Caravino: in questo caso la «lotta» sarà tra U sindaco uscente Giovanni Lutterotti e U suo predecessore