«Noi, vittime di quei fallimenti»

«Noi, vittime di quei fallimenti» «Noi, vittime di quei fallimenti» La lunga odissea di migliaia di famiglie che potrebbero perdere la loro casa Gianfranco Mogliotti CASTELL'ALFERO Sono circa 8 mila in Piemonte, le famiglie «vittime» dei fallimenti immobibari: in sostanza, avevano acquistato una casa «sulla carta», cioè prima dell'inizio della costruzione; poi prima che venga registrato l'acquisto, il crack della ditta costruttrice fa rientrare nel fallimento anche gh immobili per cui si era già versata huona parte o tutta la somma dovuta. Si valuta che in Italia siano almeno 200 mila le famiglie colpi¬ te; il Piemonte in questa classifica, si attesta all'ottavo posto (in testa ci sono Lazio, Campania, Lombardia). Da qualche tempo è nata un coordinamento nazionale, il Conafi, che raccogbe i Comitati delle «vittime» dei fallimenti immobiliari. L'attuale legge sui fallimenti immobiliari è del 1942. Una normativa ritenuta «vecchia lontana dalle regole e dagb andamenti del mercato», dicono al Conafi. Un testo per l'adeguamento del codice è stato approvato dalla Camera, ma ora è fermo alla commissione Giustizia del Senato. I punti cardine del nuovo testo sono l'obbligo dell'apertura di una fidejussione bancaria sulle cifre versate dagli acquirenti, la cancellazione obbligatoria dell'ipoteca e la creazione di un fondo comune per le vittime dei fallimenti immobiliari. Spiega Antonio Salerno, coordinatore regionale del Conafi insieme a Riccardo Barabani: «Senza una legge precisa ci troviamo ad improvvisare strategie di difesa e di tutela per i cittadini che ci chiedono aiuto». Tra i casi di insolvenza e fallimento del costruttore e conseguente rischio di perdita della casa è significativo quello delle due famiglie di Castel]'Alf ero d'Asti entrate in pieno possesso della propria casa solo nei mesi scorsi ma dopo aver ripagato al Tribunale fallimentare la propria casa, con esborsi che hanno superato i 500 milioni di vecchie lire. Il Conafi ha anche un sito internet all'indirizzo www. conafi.net, e-mail conafi.net@conafi.net . La sede del coordinamento nazionale è a Milano in via Montevideo 19, tei. 024985123. FAMIGLIE COINVOLTE 8.000 in PIEMONTE 200.000 in ITALIA Fonte CONAFI

Persone citate: Antonio Salerno, Gianfranco Mogliotti, Italia Fonte, Riccardo Barabani

Luoghi citati: Campania, Italia, Lazio, Lombardia, Milano, Piemonte