Uccisi altri 5 soldati israeliani

Uccisi altri 5 soldati israeliani ANCORA UN AGGUATO A UN BLINDATO, IN 24 ORE UNDICI LE VITTIME TRA I MILITARI Uccisi altri 5 soldati israeliani La Jihad ha restituito i corpi dopo una trattativa YarivGonen GERUSALEMME «Gaza è divenuta per Israele una trappola mortale, come a suo tempo il Libano», ha affermato ieri un dirigente del Likud, Gideon Ezra, dopo che cinque militari, un ufficiale e quattro soldati, sono stati dilaniati da una carica esplosiva palestinese mentre perlustravano a bordo di un cingolato un tratto di confine tra la striscia di Gaza e l'Egitto. Il drammatico episodio - rivendicato dalle brigate al-Quds della Jihad islamica, con un comunicato diramato dalla televisione degli hezbollah libanesi - è avvenuto 24 ore dopo la distruzione di un altro mezzo blindato israeliano nel rione di Zeitun, alle porte di Gaza. In seguito a quella deflagrazione - che è costata la vita a sei militari della brigata Ghivati israeliana - miliziani palestinesi si sono impadroniti dei resti di alcuni dei caduti nel tentativo di dettare ad Israele alcune condizioni da barattare con le spoglie dei mibtari. Ed anche ieri attivisti del movimento integrabsta palestinese hanno affermato di avere il corpo di uno degli uccisi. Un portavoce anonimo dei mibziani ha detto che la restituzione dei resti è condizionata al ritiro immediato di Israele dal rione Zeitun; Gl'impegno di Israele di non compiere ulteriori raid nella striscia di Gaza; e alla restituzione da parte di Israele di alcuni cadaveri di combattenti palestinesi. I residenti di Zeitun hanno riferito che gb israebani hanno tagliato l'acqua e l'elettricità e minacciano di non ripristinare la fornitura fino a quando non otterranno tutti i resti dei sei soldati. Fonti palestinesi hanno riferito di una trattativa in corso, con la mediazione dell'Egitto e della Autorità Nazionale Palestinese, per tro- vare ima soluzione. In Israele fonti governative hanno escluso qualsiasi ipotesi di negoziato con Hamas e la Jihad islamica e hanno messo in dubbio che ci sia un reale sforzo della Autorità Palestinese per trovare una soluzione. In realtà comunque i contatti ci sono stati: del resto è già accaduto in passato che Gerusalemme accettasse questo tipo di scambi. L'incidente di ieri è stato condotto con una sofisticata tattica mibtare da parte della Jihad islamica. Un primo ordigno, non molto potente, ha danneggiato un bubdozer blindato israebano di tipo «0-9» mentre percorreva l'Asse Filadelfi: ossia si trovava in ima stretta striscia di terra incuneata tra l'Egitto e la striscia di Gaza. Questi bulldozer sono utilizzati per realizzare la rappresagba dell'abbattimento di case palestinesi. Dopo il primo attacco, è sopraggiunto un cingolato mibtare per soccorrere i tre feriti del «0-9». Ed era appunto quella la trappola: sotto la pista sabbiosa, era stato approntato un tunnel esplosivo che è saltato in aria non appena il blindato si è trovato alla sua altezza. Dentro al mezzo corazzato israebano erano del resto stivati altri esplosivi: almeno 100 chilogrammi, anche questi usati per radere al suolo gli edifici. Secondo testimoni pezzi di lamiera sono volati a centinaia di metri, ferendo così una decina di palestinesi. Anche brandelb dei corpi dei mibtari si sono sparsi attorno al luogo del secondo attacco. La sofisticata tecnica di attacco utilizzata per due giorni di seguito dalla guerrigba, con 11 morti tra i mibtari israebani, segna un «salto di quabtà» da parte palestinese. In particolare Hamas, dopo l'assassinio del suo capo spirituale, lo sceicco AhmedYassin, e del successore Abdel Aziz Rantisi, aveva promesso e sta attuando una vendetta che colpisce militari e coloni, risparmiando gb altri civili. In serata a Gaza la situazione era più incandescente che mai. Ebcotteri israebani hanno sorvolato la città di Rafah, al confine con l'Egitto, hanno lanciato un missile uccidendo sei palestinesi. Nel rione di Zeitun i combattimenti sono proseguiti tutta la giornata: quattro palestinesi sono rimasti uccisi, altri dieci feriti. In due giorni sono stati dunque 19 le vittime palestinesi. Infine l'esercito in nottata ha lasciato il quartiere di Zeitun, probabilmente in cambio deUa restituzione della salme che sarebbero state consegnate a mediatori egiziani. Il progetto del premier Ariel Sharon per un ritiro unilaterale da Gaza, già appesantito dal voto negativo del 2 maggio da parte del Likud, appare più aleatorio che mai dopo la grande offensiva anti israeliana lanciata dalle milizie islamiche. Nel raid di due giorni conclusosi in nottata, sono diciannove i palestinesi morti Un dirigente del Likud: «Gaza trasformata in una trappola mortale, è il nuovo Libano» Giovani palestinesi a Gaza lanciano sassi contro un carro armato israeliano Un miliziano delle Brigate Al Aqsa durante la battaglia con gli israeliani nel quartiere di Zeitun a Gaza

Persone citate: Abdel Aziz, Ariel Sharon, Gideon Ezra, Rantisi