Viabilità, parte il piano acustico di Alessandro Mondo

Viabilità, parte il piano acustico LA PROVINCIA DA' IL VIA LIBERA AL PROGETTO CHE INTERESSA 26 COMUNI Viabilità, parte il piano acustico Strade meno rumorose in Canavese e Chivassese Alessandro Mondo Ventisei Comuni interessati, per una popolazione di circa 160 mila persone, collegati da una rete stradale di 1.100 chilometri sui 3.500 che attraversano la Provincia. Sono i numeri del Piano di risanamento acustico approvato ieri dalla giunta di Palazzo Cisterna, il primo intervento organico sul territorio volto a coniugare il ridimensionamento dei decibel fuori e dentro i centri abitati con standard di sicurezza più elevati. Il discorso, ormai nella fase esecutiva, interessa la prima delle tre unità operative nelle quali è stato suddiviso il territorio della Provincia. Per intenderci, Canavese e Chivassese, oggetto di un approfondito monitoraggio che si è tradotto nell'elenco delle priorità e nella definizione degh interventi da avviare in autunno. Gh altri due piani esecutivi seguiranno nei prossimi due anni, sulla base di un cronoprogramma vincolato a tempi che devono necessariamente fare i conti con un investimento finanziario senza precedenti. Basta dire che solo per la porzione di territorio dove i lavori sono al debutto, il costo complessivo delle opere è stimato otto milioni 800 mila euro. «La legge prevede che gli interventi vengano realizzati entro 18 anni,dall'approvazione Usi Pfano - spiega: l'assessóre Eie na Ferro (Risorse Idriche e Atmosferiche), firmataria della delibera con il collega Luciano Ponzetti (Viabilità) -, e che il T1)*! dei fondi stanziati ogni anno dall'ammini¬ strazione per opere di manutenzione e potenziamento delle strade vengano dirottati su questo fronte. E' un impegno del quale siamo orgogliosi». Per ora la Provincia si è impegnata con uno stanziamento straordinario di un milione 700 mila euro, individuati nel Programma triennale dei Lavori pubblici, da investire sui primi interventi in graduatoria: quelli destinati a sanare le situazioni ambientali più critiche. La nuova sfida - messa a punto con gh esperti dell'Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente e destinata a qualificarsi come uno degh ultimi provvedimenti della giunta Presso - interessa uno fra gli avversari più insidiosi da combattere, cioè l'inquinamento acustico, dimensionato sulla base di migliaia di rilevamenti che si sono tradotti in una lunga graduatoria dei tratti di strada interessati. Ogni rumore - scomposto in giorni, ore e fonte di emissione (traffico leggero e pesante) - presuppone interventi specifici per contenere l'esposizione ai danni della popolazione. Quah? Nel Piano c'è di tutto: barriere acustiche di diversa tipologia («vegetative» ma anche strutturate su pannelli in lamiera metallica, in argilla espansa, in legno); rivestimenti sulle facciate degh edifici; infissi fonoisolanti; giunti silenziosi; asfalti fonoassorbenti; gallerie artificiali; varianti di tracciato. Ma anche moderazione della circolazione e della velocità che, oltretutto, fanno il paio con l'esigenza di una maggiore sicurezza. LE DIECI STRADE PIÙ' CRITICHE Bs.p.17diLeinì (comune di Volpiano) ■s.s. 460 di Ceresole Reale (comuni di CuorgnèeValperga) ■ s.s. 31 del Monferrato (comune di Veroiengo) a s.s. 590 della Valle Cerrina (comune di Gassino e CastiglioneTon} (comune dì Albìànò d'Ivrea) i s.p. 42 del santuario di Belmonte (comune di Rivara) i s.p. 74 di Chiaverano (comune di Chiaverano) i s.p. 82 di Montalenghe (comune di Romano Canavese) a s.p. 79 di Azeglio ■s-p. 40 di San Giusto (comune di San Benigno Canawese) i s.p. 39 di Rivarossa (comune dì Rivarossa) L'ex stata le 460, ora di competenza della Provincia, ètra le più pericolose

Persone citate: Cerrina, Gassino, Luciano Ponzetti

Luoghi citati: Azeglio, Ceresole Reale, Chiaverano, Ivrea, Montalenghe, Rivara, Rivarossa, Romano Canavese, Volpiano