La galleria dei bambini scomparsi

La galleria dei bambini scomparsi IL COMPUTER «AGGIORNARLE FOTOGRAFIE: I PICCOLI APPAIONO COSI' COME SONO OGGI La galleria dei bambini scomparsi Rinnovato il sito Internet della Polizia di Stato Ogni anno tremila denunce, risolto il 90oZo dei casi ROMA L'idea è un chi-l'ha-visto permanente, dedicato ai bambini scomparsi, con la foto di com'era e di come potrebbe essere. A bimbi e ragazzi la cui sorte fa disperare le famiglie e fa sospirare da anni l'opinione pubblica, è dedicato un sito Internet della Polizia di Stato, www.bambiniscomparsi. it, rinnovato a cura di «Computer associates». Il sito esiste ormai da alcuni anni ed è ben conosciuto: oltre seicento i contatti giornalieri al sito italiano, 62 mila i visitatori dal primo gennaio 2004 a fine aprile. La novità è l'identikit aggiornato all'età. ((Avere "on line" la foto del minore come era al momento della scomparsa - spiega il commissario capo Raffaella Calabrese, responsabile della Sezione minori - e poi un'immagine ritoccata di come apparirebbe oggi è utilissimo nel caso di bambini, soggetti ad una rapida crescita e quindi a mutevoli cambiamenti». Il personale della polizia, in particolare quello delle Squadre minori, inserite nelle Squadre Mobili delle questure, di recente ha frequentato ad Alexandria, in Virginia, un corso ad hoc organizzato dal Ncmec, il «National center for missing and exploited children». Lì hanno sperimentato l'uso di tecnologie innovative, come quelle appunto di "age progression", il ritocco delle foto che prefigura i segni della crescita. E sostiene Alberto Fidanza, manager della società speciaUzzata che cura il sito: ((Alla fine degli anni Ottanta la percentuale dei ritrovamenti dei minori scomparsi, nel mondo, non superava il 60 per cento. Negli ultimi anni ha largamente superato il 90 per cento». A giudicare dai numeri, sembra un fenomeno sociale, quello dei minori scomparsi. Sono ben tremila le denunce di scomparsa all'anno. Ma a ben guardare non è un fenomeno così terribile. Nell'80 per cento dei casi sono adolescenti che tornano da soli a casa, anche se poi le famiglie non si preoccupano di avvisare la polizia. Quando sono coinvolti i bambini, poi, nella stragrande maggioranza è perché sono figli che vengono portati via da un familiare, quasi sempre un genitore separato che «ruba» la prole al coniuge che li aveva in affidamento. Alla fine, di bambini davvero scomparsi, restano i casi che approdano nella oronaca nera. Ad esempio. Angela Celentano, la bambina napoletana scomparsa in una gita, oppure Mirella Gregori, svanita da Roma negli stessi giorni e con modalità simili a quelle di Emanuela Orlandi, o ancora Santina Renda, che letteralmente sparì a sette anni dal cortile di casa a Palermo, o Domenico Nicitra, svanito nel nulla a Roma nel '93, ((visto per l'ultima volta in compagnia del proprio zio Francesco nel popolare quartiere di Primavalle». Le novità del sito www.bambiniscomparsi.it, presentate ieri, sono una anche più facile consultazione e una sezione, realizzata con l'aiuto di psicologi della polizia, con consigli utili sia per i genitori sia per i bambini. Si tratta dei link «Cosa fare» (gli uffici ai quali rivolgersi) e «Cosa sapere» (informazioni sui fenomeni collegati alla sparizione dei bambini, come l'accattonaggio, l'abuso e le ipotesi di pedofilia ed espianto di organi). Infine, accattivante e divertente, la favola «Cuorgeneroso e l'inganno del mago cattivo» da leggere ai propri figli per capire se hanno mai incontrato nella vita reale un mago cattivo. La favoletta ha un prefatore d'ecce¬ m :-..,-;.'. . (?. ii WìV zione. Poche righe scritte dal capo della Polizia, Gianni De Gennaro, e indirizzate ai bambini italiani: «Leggete questa fiaba insieme a mamma e papà, ascoltatela con attenzione. Nessun "perfido Molvone" dovrà mai farvi del male nel mondo reale. Cuorgeneroso deve essere un esempio per tutti voi che, pur pensando di vivere in un mondo incantato, in realtà, purtroppo, potreste trovarvi in situazioni di pericolo. E' in quel momento che, aprendo il vostro cuore, arriviamo noi poliziotti pronti ad aiutarvi, ad esservi vicini e a non lasciarvi mai...», [fra. gii.] Anche una tavoletta con la prefazione di Gianni De Gennaro per aiutare i genitori a scoprire se qualcuno insidia il loro figli SARAH SEVERONI Hai visto questi minori? EDOARDO JACOPO SEVERONI Srompawto: 12-*go-03 Età. Awualft: 9 Sc-mi: Maichio CaiMlfr. Cmiwiì Cicchi: Caitani Alurua; 130cm(4■3•) Ceso: 0 kg (OH.!) StionipttTfit (*m; SAH CASCIAHO DE' BAGM: (S lui» La madre dui nómi, di orijjmii somala con passaporto slatunitrtua, si è ollontasiau dal proprio domicilio portando con sé i minori, toMrmryonendo allo disposiàoni del Tribunale di Ritti die aflidova i hmMm al padre di nmionalitàitaliana. In alto, due fratellini scomparsi sul nuovo sito della Polizia. A sinistra, un momento della presentazione di ieri. .:

Persone citate: Alberto Fidanza, Angela Celentano, Domenico Nicitra, Edoardo Jacopo Severoni, Emanuela Orlandi, Gianni De Gennaro, Mirella Gregori, Raffaella Calabrese, Santina Renda, Sarah Severoni

Luoghi citati: Alexandria, Palermo, Roma, Virginia