L'Autocentro diventa quartiere di Giuseppe Legato

L'Autocentro diventa quartiere ORBASSANO IL PROGETTO, SU UN'AREA DI 40 MILA METRI QUADRI, PER UNA SPES A D111 MILIONI DI EURO L'Autocentro diventa quartiere Case e negozi nel deposito di mezzi militari Giuseppe Legato Durante la prima guerra mondiale, la società Aer lo deputò ad officina per la costruzione di 773 aeromobili-bimotori tipo Caudron G3 e G4 - da destinare all'artiglieria dell'aeronautica militare italiana. Poi, per decenni, fu utilizzato come luogo di raccolta dei mezzi militari in disuso. Ora l'ex Autocentro, ad Orbassano, è pronto a rinascere. Sotto nuove vesti e con nuove destinazioni d'uso certo, ma mantenendo le sue radici storiche nel nome che continuerà a identificare il progetto su cui il Comune ha deciso di investire 11 mihoni di euro. Da un rapido sguardo al piano e alla lista delle opere da fare - dalle scuole, al poliambulatorio, passando per ampi parcheg¬ gi e strutture commerciali - un dato emerge chiaramente: l'ex Autocentro restituirà alla città servizi fondamentah e visibilità in ima zona a ridosso del centro, ritenuta strategica per la promozione dell'immagine. Poco tempo fa è stata definita l'adesione al bando dei «Contratti di Quartiere» con cui il Comune spera di ottenere, dal Ministero, via Regione, un maxi finanziamento da 10 milioni di euro: «il massimo finanziabile», precisa l'assessore all'urbanistica Antonio Castellaneta. «Realizzeremo l'opera a prescindere dai contributi che ci saranno assegnati - dice il sindaco Carlo Marroni - ovviamente con tempi diversi in proporzione a quello che arriverà». Ottenuto nei giorni scorsi il placet all'operazione dal Cata¬ sto, la giunta ha individuato il gruppo di soggetti - Novacoop e cooperativa San Pancrazio - che realizzerà le opere di carattere urbanistico. Ottimista il sindaco che annuncia una trattativsi ormai avviata per il passaggici dei terreni dal demanio al Comune, che potrà contare, trai l'altro su un diritto di prelazione sui ten-eni oggetto dell'intervento. Nell'area circoscritta tra strada Piossasco, via Frejus, viVa Gramsci e via Manzoni, su uria superficie totale di 40.000 mq, sorgeranno in rigoroso ordine cronologico: un poliambulatorio, in cui confluiranno le attuali attività mediche svolte in vria Giovanni XXIII, per il quale la Regione ha stanziato 2,5 miliioni di euro e l'Asl ha già pronto il progetto e subito dopo, una nuova scuola media che sostituirà la Leonardo da Vinci priva di laboratori e palestre. «Ci saranno anche aree residenziah dice l'assessore Castellaneta con costruzioni che ospiteranno 300 abitanti e un intero piano destinato a centro commerciale, in cui, in futuro, potrebbe trovare posto una farmacia». E ancora: un auditorium e una sede decentrata della Camera di Commercio che sarà adibita in tm ex essiccatoio. E in vista di tutto ciò, in Comune hanno pensato anche ai parcheggi. «Cinquemila mq prosegue Castellaneta - con posteggi, anche sotterranei, che colmeranno una domanda che si prevede corposa alla luce dei servizi sanitari, scolastici e commerciali che sono contemplati all'interno del progetto». r ^3^ S*À. i(* , " ■^ uri. ^jLf 1 : m ■Ù'« Ml tmsMm Tò^ir^^^felM^ ^ tóàMtST Una cartolina d'epoca dedicata al campo di Orbassano

Persone citate: Antonio Castellaneta, Carlo Marroni, Caudron, Giovanni Xxiii, Gramsci, Leonardo Da Vinci, Mila Metri

Luoghi citati: Castellaneta, D111, Orbassano, San Pancrazio