Geronzi sentito sui bond Cirio Tanzi sui rapporti con le banche

Geronzi sentito sui bond Cirio Tanzi sui rapporti con le banche INTERROGATORI A ROMA E MILANO. PARMA ASCOLTA FI0RANI Geronzi sentito sui bond Cirio Tanzi sui rapporti con le banche ROMA Giornata di interrogatori ieri (in sedi giudiziarie diverse) per il presidente dei Capitalia Cesare Geronzi, per l'ex patron della Parmalat Calisto Tanzi é per l'amministratore delegato della Banca popolare di Lodi Gianpiero Fiorani. Geronzi è stato sentito per tre ore dalla procura di Roma dove è indagato per i reati di bancarotta preferenziale, distrattiva e truffa. Il suo avvocato Guido Calvi ha riferito ai giornalisti che «T interrogatorio ha riguardato soprattutto la vicenda dei bond». Il top manager ha spiegato ai magistrati che nel gruppo Capitalia «nessuna decisione operativa può essere presa dal presidente». Geronzi ha precisato che «Capitalia ha partecipato solo alle prime due emissioni di bond Cirio e da quelle la banca non ha recuperato i suoi crediti». Il top manager ha ripetuto che non c'èrano rapporti personali tra lui e Cragnotti. , Quanto a Calisto Tanzi è stato interrogato per 5 ore presso la procura di Milano. Il suo legale Giampiero Biancolellaha riferito che «si è cominciato ad approfondire la tematica degli istituti di credito». Un prossimo interrogatorio di Tanzi è previsto nei prossimi giorni, ma a Parma. Appunto a Parma è stato sentito (per 6 ore) l'amministratore delegato della Banca popolare di Lodi Gianpiero Fiorani; con i magistrati ha parlato soprattutto del finanziamento da 25 milioni di euro concesso dalla Bpl a Parmatour e garantito, fra l'altro, dalla cessione del credito futuro in capo a Tanzi da parte di Eurolat (controllata da Parmalat) derivante della vendita dello stabilimento ex Polenghi nei pressi di Lodi.