Fusion da altro che due pezzi

Fusion da altro che due pezzi LE TENDENZE DELL'ESTATE Fusion da altro che due pezzi Il costume diventa accessoriato con veli, drappi, laccetti e anelli La scelta non è più tra bikini o intero: al mare ci si va in abito da sera Perde punti la nudità da topless in favore di sottovesti e edotte Antonella Amapane Maria Cerbi Intero o bikini? Fra i due litiganti quest'anno il terzo gode, balzando in cima alla classifica dei super-trendy da spiaggia. Si chiama «fusion» il costume che sbaraglia la strada agli etemi antagonisti. Segni particolari? E' un mix dei due generi, combinato attraverso l'uso di drappeggi, incroci e asimmetrie a sorpresa. Così nascono le nuove gabbie stilizzate fatte per solcare il corpo con laccetti intervallati da anelli, o fasce trasversali che partono dalla vita per arrivare ad abbracciare il decolleté lasciando la schiena nuda. Giochi scultorei, molto scenografici, ma riservati a chi ha un fisico bestiale, pena l'effetto cotechino. A elaborare il genere si sono sbizzarrirti stilisti come Cavalli, Kabanne, Borbonese, Pucci, Armani, Missoni... Ma è il marchio La Perla quello che offre maggiori varianti sul tema. Fatte di tulle e microfibra, nei colori di punta (verde, turchese, rosa, oro, fino al classico nero). Costruite come abiti couture, dalle linee design che catalizzano l'attenzione sulla scollatura, spesso impreziosita da dettagli gioiello. Quindi capi non tanto per rosolarsi al sole, quanto per mostrarsi in spiaggia. Fortunatamente la tendenza non è mai a senso unico. Parte da un estremo, influenzando forme e tagli, per poi frantumarsi in mille rivoli. Risultato: due pezzi e olimpionici - nonostante la new entry del terzo tipo - veleggiano indisturbati nel guardaroba marino, solo che hanno fogge più architettoniche. Tipo le linee pure degli Anni Trenta e Sessanta (applicate a certi modelli sbiechi senza cucitura di Eva Herzigova) o i drappeggi femminili e morbidi dei Cinquanta (riveduti e corretti da Jean Paul Gaultier e Lancetti). Morale, perde quota la nudità promossa dal topless più tanga, in favore di costumi da bagno decisamente elaborati, frutto di ricerche tecnologiche e strategiche per abbellire il corpo. Vediamo come. MATERIALI HI-TECH Perle sportive due novità, targate Speedo. Il primo, è il costume Sculpture nel neo tessuto Sensitive, lìscio, morbido e aereodinamico che modella e snellisce la figura delle nuotatrici. Resistente al cloro ed alle elevate temperature delle acque termali, non sbiadisce e dura fino a quaranta volte di più rispetto agli altri modelli. Il secondo, è Fastskin FSII, l'intero più veloce del mondo, creato per le Olimpiadi di Atene in un materiale che imita le squame di squalo, più o meno fitte a seconda delle zone del corpo (proprio come quella dei pescicani), per aumentare la velocità riducendo la resistenza passiva in mare. Firmato Fisico è invece «Fast Dry» il tessuto ultra traspirante, rinfrescante e idrorepellente sul quale scivola via l'acqua. SEXY STYLE La sottoveste diventa un capo da spiaggia. Kristina Ti la realizza in microfibra e pizzo elastico trasformandola in un sensuale costume da bagno che si asciuga in un baleno. Leggero e sexy il bustier è un altro dei pezzi caldi della prossima estate. Da scegliere magari nella versione Cool-kini di Fisico, dove la culotte cela lo slip più sgambato. O effetto vinile, lucido come i dischi a 45 giri. L'ombelico è al centro della moda? A inanellare il punto caldo provvede la «fiche» trasparente incorporata ai costumi di Angelo Marani. Fra le novità arriva anche il due pezzi con il reggipetto estensibile, (di Parah), studiato come un gioiellino ingegneristico veste seni con coppe B, C, D. I MODELLI DELLA VICTORIA Victoria's Secret, il più famoso catalogo di vendite per corrispondenza americano sta diventando un oggetto di culto anche da noi. Soprattutto per la sezione costumi da bagno: provocanti, ma correttivi, cioè strutturati per mitigare ogni tipo di difettuccio. Slip con microgonnellini per fianchi larghi, reggiseni-miracolo (fascianti, rimpolpanti, scollati per separare il petto o per sollevarlo e tagliati in modo da ridisegnare i decolleté non perfetti), interi piallastomaco con pancerine nascoste... C'è tutto. In più la maggior parte dei bikini è realizzata con tre tipi di reggiseno e 5 varianti di mutandina in uno sviluppo taglie vastissimo. Impossibile non trovare, anche senza provare (www.victoriassecret.com). ADDIO PAREO Superato, troppo visto. Quest'anno insieme con l'intramontabile cattano (che marchi come Sete di Jaipur offrono in tre lunghezze, con decori da giorno o da sera, a seconda dalle occasioni), arrivano gli spolverini Anni Settanta mimetici (Navarra) e le camicie da uomo senza collo, azzurre o bianche di lino col fondo stondato, scippate dal guardaroba di lui (Harry fr Son). Oltre a una marea di short filonatica, riveduti e corretti da quasi tutte le griffe. ZOCCOLI E DINTORNI Altissimi come quelli di Paciotti, decorati da inserti di spugna o pelliccia rosa; oppure bassi, come i noti riposanti del Dottor Scholl's con fascia in jeans o pelle oro. Ma per l'estate arrivano anche le scarpe da ginnastica anticellulite. Con suola inaerò che migliora la postura e allunga i muscoli scuotendo i depositi d'adipe. Li produce l'inglese Mbt che promette di ridurre la cellulite del 50 per cento nel giro di un mese (www.bUssworld.com). Il guardaroba marino provvede a correggere i difetti con microgonnellini per fianchi larghi e coppe per modellare il décolleté Un po' di tradizione resiste net due pezzi della linea «Fisico» che rivoluziona i materiati usando tessuti hi-tech A sinistra un modello Kristina TI più simile a un baby doli chea un costume da bagno. Accanto un costume intero incrociato di La Perla

Luoghi citati: Atene