Mamme, il miracolo quotidiano di Leonardo Zega

Mamme, il miracolo quotidiano LA DIFFICILE SCELTA TRA FAMIGLIA E LAVORO Mamme, il miracolo quotidiano Leonardo Zega DUE domeniche e due celebrazioni, di tono e valore affatto diversi eppure in qualche modo convergenti, segnano il calendario di maggio. Oggi festa della mamma, che un problema incombente, qual è la difficile conciliazione tra famiglia e lavoro, sembra aver schiodato definitivamente dal cliché caramelloso delle rose e dei cioccolatini. Domenica prossima canonizzazione di Gianna Beretta Molla, unica madre di famiglia riconosciuta santa dai primi tempi del cristianesimo. La festa della mamma è stata preceduta quest'anno da una specie di passaparola, cresciuto via via sinoadiventare un forte movimento di opinione sulle madri che, da una parte, hanno bisogno (e, perché no?, voglia) di un'oc¬ cupazione fissa fuori casa e, dall'altra, si scontrano con un'organizzazione del lavoro che non consente, soprattutto se con bambini piccoli, di svolgere il ruolo che la natura ha loro assegnato, se non affidandosi a nonni e suoceri, quando ci sono e sono disponibili, o accollandosi fatiche, costi, orari, ai limiti dell'eroismo, spesso aggravati da sensi di colpa laceranti. Le statistiche non sono concordi, ma sembra vicina al vero l'ipotesi che un 30-400Zo di mamme lavoratrici in giovane età si sono viste costrette a scegliere tra casa e ufficio. Le rose che queste donne si aspettano è che, dopo tante chiacchiere, si trovi una sollecita e decente soluzione dei loro problemi. La santità di Gianna Beretta è una «provocazione». Medico pediatra, allegra e sportiva, nel 1955 sposa l'ingegnere Hetro Molla da cui ha tre figli in rapida successione. Gravidanze non facili, ma con esiti positivi. Alla fine del 1961 è di nuovo incinta, ma questa volta deve sceghere tra la sua vita e quella della bambina, a causa di un fibroma all'utero. Perfettamente consapevole ed eroicamente coerente con la sua fede, non esita ad affrontare la prova finale: il 21 aprile 1962, dà alla luce la quarta figlia, Gianna Emanuela. Le sopravvive di otto giorni e spira a soli 39 anni. La chiamano già la «santa della maternità», anche perché il secondo miracolo di Gianna è stata la guarigione di una donna brasiliana, anche lei con tre figli e in attesa del quarto. La miracolata ha tenuto un diario sulla sua gravidanza che si chiude eoa: «31.05.2000 - Nascita di Gianna Maria - Vittoria della vita». leonarclo.zega@stpauls.it

Persone citate: Gianna Beretta, Gianna Beretta Molla, Gianna Emanuela, Gianna Maria