Europee, in Piemonte Polo e Ulivo più vicini

Europee, in Piemonte Polo e Ulivo più vicini SECONDO SONDAGGIO CONTACTA A35 GIORNI DALLE ELEZIONI Europee, in Piemonte Polo e Ulivo più vicini Il centrosinistra è preferito dal 49,6 per cento degli intervistati mentre il centrodestra si attesta a 47^5, e la lista Bonino sfiora il 3 Risultato ribaltato dagli elettori di Lombardia, Liguria e Valle d'Aosta Maurizio Tropeano Se si votasse oggi, a 35 giorni dalle elezioni europee, i piemontesi continuerebbero a premiare il centrosinistra anche se rispetto ad un analogo sondaggio realizzato ai primi di aprile c'è da registrare una ripresa del centrodestra. L'Ulivo allargato a Rifondazione Comunista e Lista Di Pietro-Occhetto sfiora il 50 per cento, con mezzo punto in meno. La Casa delle Libertà raggiunge il 47,5 per cento, l'I. 10 per cento in più rispetto ad un mese fa. La Lista Bonino si attesta al 2,9 per cento. In calo il numero degli indecisi che passa dal 30,80 per cento al 25,2. E' questo il risultato di un sondaggio realizzato dalla società Contacta di Torino il 28 e il 29 aprile su un campione valido di 800 interviste. Se questa è la linea di tendenza generale è interessante analizzare gh spostamenti all'interno dei diversi poh. Nell'Ulivo allargato cresce il peso della Lista Uniti per l'Ulivo che raggiunge il 34,6 per cento, otto decimi in più della rilevazione di trenta giorni fa. All'interno dei prodiani, però, c'è da registrare il sorpasso della Margherita (17,5 per cento) sui Democratici di Sinistra (16,807o), i Sociahsti democratici sarebbero scelti dallo 0,3 per cento. La crescita della Lista Unitaria avviene a scapito delle altre formazioni dell'Ulivo allargato, tutte in calo di consensi. Rifondazione Comunista viene scelta dal 5,6 per cento del campione, mezzo punto in meno della rilevazione di trenta giorni fa. Sostanzialmente stabile la hsta Di Pietro-Occhetto che perde lo 0,1 per cento fermandosi al 3,8. Perdono quasi mezzo punto anche i Verdi preferiti dal 2,1 contro il 2,5. Due piemontesi su cento puntano sui Comunisti Itahani, in calo dello 0,3. Stabile Alleanza Popolare-Udeur: lo 0,5 per . cento del campione voterebbe per il partito di Mastella e Martinazzoli. Sul fronte opposto la metà dei voti della Casa delle Libertà è raccolta da Forza Italia. Il partito di Berlusconi è in crescita di quasi un punto percentuale e arriva al 24,1 per cento contro il 23,20,dell'ultima rilevazione di Contacta. Lieve crescita anche per Alleanza Nazionale che passa dall'I 1,5 per cento all'I 1,7. Buona performance per la Lega Nord. Un mese fa i piemontesi pronti a votare per il partito di Umberto Bossi erano cinque su cento adesso sono diventati il 5,8 per cento. In calo le altre formàzioni del centrodestra. L'Udo perde lo 0,4 per cento e passa dal 4,2 al 3,8. Il nuovo Psi che alle Europee corre sotto il simbolo dei Sociahsti Uniti scende dallo 0,6 per cento allo 0,3. Altri partiti che si collocano nell'area di centrodestra raggiungono l'I,8 per cento. Alto il numero degli indecisi: più di un quarto del campione non ha ancora scelto per chi votare, anche se rispetto all'ultima rilevazione c'è da registrare un calo degh incerti. Gh esperti di Contacta, Stefano Ruffini, Gabriele Moretti e Giacomo Portas, sottilineano come la scelta di queste persone sia decisiva per il risultato finale. Spiegano: «Durante il sondaggio abbiamo chiesto agli intervistati quando hanno deciso per chi votare aUe ultime elezioni politiche. Abbiamo scoperto che il 6 per cento del campione ha scelto il giorno stesso in cui si è recato alle urne. Quattordici su cento hanno deciso solo nell'ultima settimana». I fedelissimi dei due schieramenti, quelli cioè che hanno scelto da mesi chi votare sono il 51 per cento. Quindici piemontesi su cento hanno scelto negli ultimi due mesi. Il dato elettorale del Piemonte è in controtendenza rispetto a quello del Nord Ovest. I risultati elaborati sulle risposte di un campione valido di 1200 elettori di Piemonte, Lombar¬ dia, Liguria e Val D'Aosta assegna la vittoria alla Casa delle Libertà, che tra l'altro incrementa le preferenze rispetto all'ultima rilevazione: 50,8 per cento contro il 50,3 di un mese fa. Il centrosinistra raggiunge il 46,1 per cento, lo 0,8 in meno. La Lista Bonino supera la soglia del tre per cento. Il ninnerò di indecisi è di poco superiore al 23. La crescita della Casa delle Libertà è data dall'aumento dei consensi verso Forza Italia (27,1) e Lega Nord (7). An è stabile (11,6) mentre l'Udc per¬ de qualche decimo (4,1). Sul fronte opposto in crescita la lista Uniti per l'Ulivo (32,2). Lieve crescita per Rifondazione Comunista. Stabili i Verdi, mentre sono in calo Comunisti Itahani, Lista Di Pietro-Occhetto e Alleanza Popolare-Udeur. SE LE PROSSIME ELEZIONI EUROPEE Si TENESSERO DOMATTINA A QUALE PARTITO POLITICO PENSA CHE DAREBBE IL SUO VOTO? UDEUR-ALL. POPOLARE 0,50Zo ALTRI di CENTRO SINISTRA l.iyo Lista DI PIETRO OCCHIETTO 4.01*. LISTA BONINO 3,iyo UDC^I0/. VERDI 2,0^0 TOTALE CENTRO SINISTRA 46,10Zo COMUNISTI ITALIANI I.S'/o UNITI NELL'ULIVO (lista unitaria) 32,20A RIF. COMUNISTA 4,8yo ALTRI di CENTRO DESTRA O.S'/o UDEUR-ALL. POPOLARE 0,5yo ALTRI di CENTRO SINISTRA 1.0oA Lista DI PIETRO 0CCHETT0 3,8'ft USTA BONINO 2/90% ALLEANZA NAZIONALE II.S'K. LEGA NORD 7yo UDCB.S'K) VERDI 2,107o UNITI NELL'ULIVO (lista unitaria) 34,60A TOTALE CENTRO SINISTRA 49,60iyr COMUNISTI ITALIANI 2.(iVo RIF. COMUNISTA 5,6^ ALTRI di CENTRO DESTRA 1^ ALLEANZA NAZIONALE 11.7Vo LEGA NORD S.SVo LA RICERCA Soggetto realizzatore Contacta SpA-Torino Data di esecuzione 28-29 aprile 2004 Tipo di rilevazione: sondaggio telefonico CATi su un campione stratificato rappresentativo dell'universo della popolazione di età superiore ai 18 anni. Il documento completo è disponibile sul sito wvvw.agcom.lt

Luoghi citati: Liguria, Lombardia, Piemonte, Sociahsti Uniti, Torino, Val D'aosta, Valle D'aosta