L'Adsl negata agli internauti

L'Adsl negata agli internauti LA LOGGIA SINDACO E AMMINISTRATORI HANNO SCRITTO ALLA TELECOM, SENZA ESITO L'Adsl negata agli internauti Centinaia di firme: vogliamo la rete ultraveloce Massimiliano Peggio Si definiscono «lumache del cyberspazio»: come relegati in un limbo telematico del mondo digitale, rappresentano una minoranza di sfortunati internauti esclusi dalle rete Adsl, la connessione telefonica ultraveloce. Sono i navigatori che abitano nel comune di La Loggia, uno dei centri della cintura torinese non ancora servita dal servizio Adsl, costretti ad accontentarsi delle linee tradizionali per solca re i mari del web. Se da una parte molti consumatori denunciano in continuazione spedizioni «abusive» di modem con tecnologia Adsl per attirare nelle rete nuovi utenti, qui il problema è opposto: manca la «MDs» a banda larga, il cosiddetto Asymmetric Digital Subscriver line. Di questa esclusione il Comune di La Loggia, circa settemila abitanti, ne ha fatta una questione di principio. Al punto che è stata organizzata una petizione pubblica per chiamare a raccolta tutti gli internanti-lumaca, inviperiti per la penalizzazione. Risultato? Un successo. In poco tempo sono state raccolte più di trecento firme e decine di adesioni on line. Sono utenti di ogni tipo: professori del Politecnico, commercianti, studenti liceali e universitari, professionisti, operai, musicisti. Alla petizione hanno partecipato anche le aziende del territorio: alcune del ramo metalmeccanico, altre del settore alimentare, con clienti in mezzo mondo. «Il 60 per cento delle imprese interpellate hanno appoggiato la nostra iniziativa, poiché si ritengono fortemente danneggiate dalla mancanza del servizio, che consentirebbe non solo collegamenti internet e telefonici più veloci, ma anche cospicui risparmi», spiega l'assessore Giuliano Venturi. Sulla sua scrivania una montagna di fogli firmati, che presto saranno spediti alla Telecom per sollecitare l'attivazione dell 'Adsl. Richiesta, per la verità, già inoltrata dal sindaco. Salvatore Gerace, il 3 giugno dello scorso anno, ma che fino¬ ra non ha ricevuto risposta. Lettera in cui il primo cittadino osservava: «Non si comprendono le ragioni di un simile ritardo, ancor più se si considera che comuni limitrofi, seppure a minore vocazione industriale rispetto a La Loggia e più distanti dalla cintura di Torino, risultano invece già serviti». In più il paradosso. Anche a La Loggia sono stati recapitati, da altri operatori telefonici concorrenti Telecom, i modem adsl oggetto di proteste. Una beffa: come avere una Ferrari in un atollo in mezzo al mare. Alla Telecom di Roma allargano le braccia: «Si tratta di una politica commerciale: il servizio viene erogato in base alle reali necessità del territorio, prendendo in considerazione lo sviluppo dei contatti internet». Ma aggiungono: «Non conosciamo nello specifico i problemi di questo caso, possiamo tuttavia affermare che la rete si sta allargando, e raggiungerà anche questo comune. In fondo è nel nostro interesse aumentare il numero degli utenti».

Persone citate: Giuliano Venturi, Massimiliano Peggio, Salvatore Gerace

Luoghi citati: Comune Di La Loggia, La Loggia, Roma, Torino