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Ivrea sconfitta a Olbia DECIDE UN'INVENZIONE Di FALCO Ivrea sconfitta a Olbia m L'Ivrea gioca bene a Olbia, e perde solo per un'invenzione, l'unica della partita, della squadra gallurese. E' il 9' del secondo tempo: traversone di De Cecco da destra, sponda di testa di Pilleddu da sinistra a destra, e Falco, sulla linea di porta, insacca. Con questo goll'Olbia fa suoi i tre punti e la salvezza. Eppure, la partita ha visto protagonista la squadra piemontese, vicinissima alla marcatura in due occasioni (bravissimo il portiere Pastine che ha ricordato nell'occasione i suoi passati a difesa dei pali del Torino). La cronaca. Primo tempo. Al 13' Zubin da posizione centrale tenta la gran botta. Pastine para con difficoltà in due tempi. Al 27 chance per l'Olbia: cross di De Cecco, il portiere ospite Caparco contrastato da Pilleddu respinge, la sfera finisce dalle parti di Milla che, a porta vuota, sparacchia sopra la traversa. Al 30' lancio in profondità di Fletta per Murante che al momento del tiro viene anticipato da Pastine uscito in maniera tempestiva. Al 38' si registra una doppia espulsione: duro intervento di Monetta su Falco, l'arbitro estrae il rosso e lo sventola al centrocampista arancione, ma si accende una rissa e Spanu viene pescato da un guardalinee mentre colpisce un avversario.Match finito in anticipo anche per lui. Ripresa. Al primo Arrieta, appena entrato in area, tira di destro ma Pastine vola a deviare la palla destinata a infilarsi all'incrocio dei pali. Al 9' il gol di Falco che decide il match e manda l'Olbia in paradiso. Al 28' Granozi lancia per Falco, Castagna nel tentativo di anticipare l'attaccante olbiese devia la sfera spedendola sul palo alla destra di Caparco, sfiorando il clamoroso autogol. Infine al 47' nuovo parapiglia con Milla espulso dall'arbitro, [g. pi.]