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fiorentina ko contro i gemelli livornesi fiorentina ko contro i gemelli livornesi Lucarelli e Protti a segno contro i viola, Palermo lanciatissimo All'Atalanta che aveva vinto, con un gol di Pinardi in pieno recupero, l'anticipo del venerdì contro il Vicenza, sabato sera hanno risposto in maniera compatta le altre più accreditate pretendenti alla promozione, con il Livorno che, imponendosi nel derby toscano con la Fiorentina, ha stoppato almeno momentaneamente le ambizioni dei viola, mentre la Ternana si è a sua volta riproposta a ridosso del gruppo di testa fermando la Triestina. Certo è che le prime viaggiano a ritmo sostenutissimo, nonostante siano già ben 40 le partite giocate: il Palermo è sempre in vetta, trascinato dai gol dì Toni salito, con la doppietta messa a segno contro il Genoa, à quota 25. Il vantaggio dei rosanero sulla sesta, chiamata a spareggiare con la quart'ultima di serie A, è di sette punti e con sei giornate ancora da giocare la squadra di Guidolin può guardare con discreto ottimismo alla promozione finale. Così come Palermo e Atalanta, hanno sfruttato al meglio il turno casalingo Cagliari, Messi- na e Livorno mentre il Piacenza ha approfittato della sconfìtta della Fiorentina per superarla andando a vincere sul campo di un Avellino che, dopo qualche sussulto nelle passate settimane, è tornato a pagare a caro prezzo lo sbilanciato 4-3-3 voluto da Zeman. Perentori i successi di Messina e Livorno, a segno con la sua efficacissima coppia di goleador formata da Lucarelli e Protti, ì quali dopo mezz'ora hanno can¬ cellato con un uno-due nel giro di 3' le velleità della squadra di Mondonico; più sofferto quello del Cagliari che, in vantaggio, si è fatto raggiungere dal Bari ed ha poi realizzato il gol-vittoria ad ima manciata di minuti dalla conclusione. In coda, dopo l'Avellino, appare quasi spacciato il Como al quale il cambio di allenatore a metà aprile non è servito per dare la sperata "scossa": la sconfitta di Venezia, che dà prezioso ossigeno alla classifica dei lagunari, suona quasi come una condanna. Per la terza squadra che retrocederà direttamente in C al momento è lotta a tre, con il Verona che ha raccolto un preziosissimo punto a Torino e il Pescara che invece è stato sconfitto nel posticipo di ieri sera in casa dal Napoli. Ancora a rischio, con 18 punti in palio, appare la classifica di Genoa, Salernitana, Treviso e dello stesso Albinoleffe che pure, sabato sera, è riuscito a conquistare tre preziosissimi punti a Salerno, sul campo di Una diretta concorrente alla salvezza. Luca Toni, capocannoniere con 25 reti