Pdcìy tanti ex Ds tra i candidati di Antonella Rampino

Pdcìy tanti ex Ds tra i candidati Pdcìy tanti ex Ds tra i candidati Oltre a Vattimo, la senatrice Bernasconi e lo psichiatra Cancrini Antonella Rampino ROMA Transgender e un'accademica firmataria, con Bobbio e Galante Garrone, delfamoso appello «perbattere Berlusconi». Unjazzista che fu al piano per accompagnare Don Cherry o Steve Lacy e un attore in carica al Piccolo di Milano, caricato dalle camicie nere un paio d'anni fa per il suo spettacolo su un reduce della Mas. Il più famoso astronauta italiano e il più valente psichiatra. E poi una quantità di personaggi dal curriculum assai meno vistoso, ma strategici perché fuoriusciti dai diesse e da Rifondazione. Per le Europee, nella corsa ai «nani e ballerine», volendo usare la formula icastica con cui Rino Formica bollò la società civile che ai tempi di Craxi si affacciava senza troppi imbarazzi al. palcoscenico più grande, quello della politica, Annando Cossutta e Oliviero Diliberto hanno mirato al sodo. Il transgender Marcella Di Folco, oggi tesserata come «la Platinette di Cossutta», numero quattro in lista al Nord-Est, è stata consigliere comunale a Bologna, è da anni in prima fila nelle battaglia per i diritti civili dei transessuali, avendo anche seguito i disegni di legge che giacciono ben sepolti nelle cantine di Montecitorio. L'astronauta Umberto Guidoni, numero otto alla circoscrizione di Centro, è da tempo vicino al Pedi. Il vignettista Vauro, grande amico personale di Diliberto e di Gino Strada, ha un avvenire alle spalle come militante delle cause no-war e no-global. L'ex don Gino Barsella, ex direttore di Nigrizia, è con don Luigi Ciotti anima della campagna per l'annullamento del debito nei Paesi africani: si candida da indipendente come numero 2 al Nord-Est. E indipendente sarà pure l'urbanista Giuseppina Marcialis, pro-rettore vicario dell'Università di Venezia, numero due dopo Diliberto al NordEst, che aveva prontamente sottoscritto l'appello con cui Bobbio e Galante Garrone alla vigilia delle Politiche del 2001 tentarono di arginare l'ondata dei berluscones. Anna Bernasconi, numero quattro al Nord-Ovest, già deputata e senatrice del Pds e dei Ds, è uscita due mesi fa dalla direzione nazionale della Quercia. Il jazzista Gaetano Liguori ha messo il proprio cursus honoris alla tastiera al servizio delle migliori cause dell'estrema (sinistra): concerti per il popolo palestinese, in memoria del Che, contro la guerra in Iraq... A loro è affidata la chance di passare dall'I,? per cento con due parlamentari a Strasburgo (Cossutta e Manisco, che non si ricandida) a un 2,5-3 per cento previsto dai sondaggi. Possibilmente con tre deputati: Cossutta, che ha tutte le intenzioni di restare in Europa, il responsabile esteri Jacopo Venier. E un esponente della società civile. Assodata da tempo la candidatura prestigiosa del filosofo Gianni Vattimo, uscito dalla Quercia sull'onda di una vistosa polemica tracimata sulle prime pagine dei giornali, l'operazione più consistente è stata portata a termine solo negli ultimi giórni, con la candidatura di Luigi Cancrini come numero tre al Centro: il professore che è imo dei grandi maestri della psichiatria in Italia, comunista da sempre, columnist fisso de L'Unità di Furio Colombo, sin qui legato ad «Aprile», l'associazione della sinistra diessina. L'operazione riguarda anche Nicola Tranfagha, schierato con Cossutta: non candidato, ma futuro probabile responsabile dell'ufficio di programma del partito (l'incarico sin qui ricorperto da Nerio Nesi). Uno stillicidio di uscite che tuttavia non riguardano solo la sinistra diessina, se da Milano arriva la candidatura della neo-tesserata Mirella Strani, sin qui coordinatrice del cittadino Comitato per l'Ulivo, a NapoU non candidato ma schierato c'è Gaetano Arfé, mentre da Palermo abbandona «Aprile» il coordinatore Salvatore Petrucci. A parte poi c'è un caso-Campania, dove si registrano fuoriuscite (o per meglio dire rientri) dal partito di Bertinotti: due mesi fa, hanno lasciato due consiglieri regionali. Franco Specchio e Francesco Maranta, mentre candidato per le Europee al Sud è il rifcndarolo Mauro Bertini.

Luoghi citati: Bologna, Europa, Iraq, Italia, Milano, Palermo, Roma, Strasburgo