Pallavolisti, pesci e gangster di S. T.

Pallavolisti, pesci e gangster DASODOMA A H O L L Y W O O D : 1 9 DI FILM CO, N Pallavolisti, pesci e gangster Fuori Concorso e Panorama raccolgono un mondo a 360o dai temi più diversi CHE cosa hanno in comune l'ex bambino prodigio Macaulay Culkin, le drag queen campionesse di pallavolo, i giovani gangster innamorati di Chicago? Probabilmente, anzi certamente, nulla. E' per questo che lo chiamano «Panorama» e «Fuori concorso» perché è un colpo d'occhio a 360 gradi su aspetti molto diversi del cinema a tematica gay non inglobabile però in una rassegna, un omaggio, una retrospettiva. Ma c'è tantissima carne al fuoco. FUORI CONCORSO. «15 Royston Tan» arriva da Singapore e racconta le avventure di cinque ragazzi quindicenni dall'immaginario completamente dominato da MTV, cartoni, jingle elettronici, pubblicità e fumetti. Il senso di appartenenza, di amicizia profonda e di alterità rispetto al resto della società i accumuna e li fa sentire clan. «Nia di Nata» arriva invece dall'Indonesia e racconta dell'arisan, un rito indonesiano molto diffuso: una specie di gioco lotteria fra maschi adulti. C'è il primo bacio gay mostrato in un film indonesiano. «Die Mommie die!» è stato realizzato negli Stati Uniti ed è un noir intorno a una ex diva del pop, Angel Arden, che uccide il marito con supposte avvelenate e subirà la vendetta dei figli. «Party Monster» e «Iron Ladies 2» sono rispettivamente i film evento di apertura e di chiusura. Il primo vede protagonista Macau¬ lay Culkin e racconta la storia di un leader della scena notturna di New York. C'è anche un carneo di Marilyn Manson. Il secondo è il seguito delle esilaranti avventure di una squadra di pallavolo tailandese formata tutta da travestiti e transessuali che conquistò i campionati nazionali maschili. Il primo episodio sta, finalmente, per essere distribuito nelle sale dalla Sharada. PANORAMA LUNGOMETRAGGI. Si apre con una produzione italiana. «Gli amici di Oskar» è il numero zero di un progetto di fiction televisiva realizzato da Francesco d'Alessio. E' stato girato a Torino. Oskar è un pesciolino rosso al centro delle vicende che vedono coinvolti i giovani abitanti di una casa. Sarà il «Will and Grace» italiano? Si troverà un produttore per realizzare la serie intera? «Anonymous», prodotto in Usa, è la storia di una doppia solitudine: due ragazzi che riescono a vedersi raramente a causa dei turni di lavoro. Entrambi cercano sesso anonimo nei bagni pubblici Isaac e Angel sono invece i protagonisti di «On the Donlow» (sempre produzione Usa), due latinos appartenenti a bande rivali nei sobborghi di Chicago. Una West Side Story gay. Arturo e Franco sono invece uno spagnolo e un cileno che stanno insieme a Barcellona in «La pequena paloma bianca». Qui l'elemento esplosivo della coppia è il rapporto del cileno Franco con la sorella Marcela. PANORAMA CORTOMETRAGGI. Da segnalare «Medusa» del giovane interessante autore Dolognese Fabio Fiandrini. «Non ci sarebbe niente da fare!» di Lisa Romano indaga sull'enigmatica personahtà di Amin Ali, giovane turco in carcere per l'omicidio del regista Castellani. «Tensione di superficie»: ancora un corto italiano, di Davide Pepe, che sta lavorando a un documentario sulla storia del movimento gay in Italia. PANORAMA DOCUMENTARI. "«Dangerous Living: coming out in the developing World» realizzato negli Stati Uniti è "una intervista a Ashaf Zanati, uno dei 52 omosessuali egiziani arrestati dalla polizia del Cairo all'uscita di una discoteca gay, processati per omosessualità e tenuti in prigione per 13 mesi. Attraverso altre storie personali di intollernaza e violenza il documentario fa il punto sulle lotte del movimento gay mondiale. Altra storia di repressione in «Omar», realizzato in Spagna da Xavier Daniel, che ci racconta della repressione anti gay in Cuba e la vita di un ballerino di salsa oggi ottantenne. Jeannine Gramick è una suora americana impegnata nelle battaglie per i diritti civili: «In good conscience» di Barbara Rick è il suo ritratto. «Pashke und Sofia» apre uno squarcio sulla realtà delle montagne di Albania. Pashke è una vedova che diventa per necessità l'uomo di casa. Sofia è più giovane e si innamora di lei. Tutta altra storia in «Miss Drag Queen Italia 2003» che invece accende i riflettori sulla travolgente e piumosa drag queen torinese Natalia Pestrada. [s. t.]