«La crisi dell'Alitalia? Colpa dei sindacati»
«La crisi dell'Alitalia? Colpa dei sindacati» L'EX AMMINISTRATORE DELEGATO «La crisi dell'Alitalia? Colpa dei sindacati» Schisano: «Hanno un potere eccessivo costo sociale è diventato insostenibile» intervista MILANO SONO passati dieci anni da quando Roberto Schisano, ex amministratore delegato della Texas Italia, ex presidente di Texas Instruments Europe, numero uno oggi di Getronics, fu nominato amministratore delegato di Alitalia. Due anni di lavoro, un piano industriale elaborato per traghettare la compagnia dal monopolio alla liberalizzazione del settore, scontri durissimi con il sindacato, contrapposizioni forti e, alla fine, l'abbandono. E oggi, nei giomi di nuovo caldi della crisi Alitalia, Schisano confessa a malincuore qualche rimpianto: «Se avessi potuto fare nel 1994-95 quello che si poteva fare, oggi l'Alitalia sarebbe in una situazione molto diversa. Sono stati persi dieci anni e quel che è peggio il mercato non è rimasto a guardare: dieci anni fa Alitalia controllava ancora r850Zo dei voli nazionah, oggi meno della metà...». Ingegner Schisano, ma è tanto difficile risanare l'Alitalia? «Allo stato attuale sì. Mi spiego megho: è impossibile farlo con le sole forze di un'azienda nella quale i costi sono di gran lunga superiori a quelli sostenibili dai ricavi». Impossìbile? «Oggi chi deve elaborare un serio piano industriale con l'obbiettivo di rimettere l'Alitalia in condizione di essere competitiva deve metter mano a tagli molto alti e deve chiedere un intervento finanziario elevato all'azionista pubbhco di controllo. Sa cosa gh obbietterebbero? Che il costo sociale è insostenibile e che la richiesta di capitale è superiore a quanto l'azionista può mettere». Discorso chiuso, allora? «Non dico questo, dico che con le sue forze l'Alitalia non può uscire dal guado. L'unica soluzione, per me, è trovare un compromesso che consenta alla compagnia di ottenere i requisiti minimi per essere accolta nell'alleanza Air FranceKlm». Qualcuno dice che l'impossibilità di risanare l'Alitalia è tutta colpa del sindacato. Lei è d'accordo ? «I sindacati hanno grandi responsabilità, non c'è dubbio, in Alitalia hanno un peso eccessivo e privilegi che si sommano a posizioni eli potere ma la stessa cosa avviene in altre aziende, nelle Fs per esempio». Altri puntano il dito sull'azionista pubblico: in Alitalia conta troppo il potere politico. Concorda? «La natura della proprietà non è necessariamente un bene o un male, ma è vero che è l'azionista che definisce le strategie e chiama il management più adatto a realizzarle. Questo nel settore pubbhco è molto più difficile». Sospiro: «Certo, se 10 anni fa in Itaha ci fossestatalaTatcher...». [a.z.l Roberto Schisano
Persone citate: Roberto Schisano, Schisano
Luoghi citati: Milano, Texas, Texas Italia
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Bimbe seviziate e bruciate a Napoli
- Cercano le nuove dive tra ragazze tredicenni
- I cinque punti-base della d. c. illustrati a Biella dal ministro Pella
- Due bimbe napoletane seviziate e bruciate
- Quasi 2000 azionisti partecipano all'assemblea della Montedison
- Alla Fiorentina il difensore spagnolo Amor
- Sotto la Mole la banca di Mitterrand
- STAMPA SERA
- Il primo metrò nel 1977
- Fretta guardava al Sud per l'eversione "nera"
- Marito e moglie i trucidati del Tevere Fermato un amico: gravissimi indizi
- Cercano le nuove dive tra ragazze tredicenni
- Brosio alle elettrici: un governo di centro per lo sviluppo del Paese
- Inaugurato sotto la pioggia lo zoo del Parco Michelotti
- Un'altra giornata di tumulti in piazza Statuto
- Indagini su gruppo neofascista a Rieti e a Parma: due arresti
- La Juventus con Charles
- Condannato all'ergastolo querela la Rai per una trasmissione alla tv
- Bimbe seviziate e bruciate a Napoli
- Le leggi sulla razza
- Arrestate la studentessa-rivale e la madre per l'assassinio della giovane cantante Lolita
- Molto cibo tanto sesso
- Marito e moglie i trucidati del Tevere Fermato un amico: gravissimi indizi
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- La fucilazione dei due rapinatori
- Cercano le nuove dive tra ragazze tredicenni
- Due auto si scontrano frontalmente Muore una giovane donna, 4 feriti
- «Ecco i cinque killer che uccisero Borsellino»
- � morto Peppino De Filippo se ne va la Napoli più estrosa
- Brosio alle elettrici: un governo di centro per lo sviluppo del Paese
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy