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Tronchetti: più trasparenza nelle imprese PRESENTATO IL «MANUALE DELL'AZIONISTA». MOLTE NOVITÀ IN ARRIVO ANCHE IN TELECOM ITALIA Tronchetti: più trasparenza nelle imprese Pirelli aggiorna le sue regole di governo. Soddisfatte Borsa e Assogestioni MILANO Ghssa sulla notizia deUe Generah che sarebbero pronte a raddoppiare (dal 20Zo al 40Zo) il loro investimento nella Telecom: «L'ho letta sui giomah, non ho informazioni in più», dice Marco Tronchetti Provera, presidente di Telecom e della Pirelli. «Se lo fanno vuol dire che ci credono - aggiunge con soddisfazione - e comunque già ci credono visto che le Generah hanno un forte investimento nel gruppo». Ma se le domande dei cronisti punzecchiano Tronchetti su Telecom («Olimpia, società controllata da Pirelli e socio di riferimento di Telecom chiedono - aumenterà la propria partecipazione prima dell'assemblea d'inizio maggio?», e lui, pronto: ((No, non prima dell'assemblea»). Tronchetti è di Pirelli e dell'ultima novità in Pirelli, il "Manuale deh'azionista Pirelli fr C. spa", che vuole parlare. «Un nuovo passo nella direzione della trasparenza», così lo presenta il presidente sottolineando la trasformazione di Pirelli nell'ultimo anno: «Un anno fa - dice Tronchetti - Pirelli 6- C. era l'ultima accomandita per azioni quotata in Borsa, oggi e una Spa moderna, trasparente, competitiva». Già, perchè con la pubblicazione del Manuale (un volumetto di 130 pagine con una prima parte dedicata al gruppo, una seconda di informazione e consigli utili per gh investitori) Pirelli chiude, parola di Tronchetti, il circolo virtuoso aggiornando la propria corporate govemance ai più elevati standard intemazionah. «L'Italia ha bisogno di aziende con regole chiare, controlli efficienti, un sistema di corporate governance trasparente, perchè ne rafforzino la credibilità e la competitività», è il ragionamento del leader della Pirelli e dì Telecom che per ima volta insiste nel sottolineare le luci più che le ombre: ((Noi italiani ci autoflagelhamo ma il paese nell'ultimo decennio ha fatto passi avanti, come la legge Draghi o il codice di autodisciplina che sono perfettibili ma di ottima qualità come come ci viene riconosciuto ah'estero». Concordano i presenti alla presentazione del "Manuale", l'amministratore delegato di Borsa itahana Massimo Capuano («Quelli per la corporate govemance non sono costi ma investimenti dai quali ci si può aspettare ottimi ritomi da parte degh azionisti e degh stakeholder»), il docente della Bocconi Marco Onado, prossimo consighere indipendente in Telecom («Il codice di autodisciplina è stato accolto con adesioni in molti casi formali ma non sostanziah - dice mentre il mercato deve fare di più per premiare le società che adottano comportamenti virtuosi»), il presidente di Assogestioni Guido Cammarano («Questo manuale è un positivo e ulteriore passo del nostro sistema economico») e il presidente dell'Aiaf Franco Carlo Papa: «Riservare un (plinto del consigho Pirelli alle liste di minoranza e consentire loro di convocare il cda è un messaggio concreto anche alle altre società quotate». Non c'è dubbio che proprio la possibilità di eleggere consigheri indipendenti è la grande novità che può cambiare i rapporti, finora raramente idilliaci, tra azionisti di controllo e di minoranza: «In Telecom e in Pirelli puntiamo a creare un modello di corporate govemance all'italiana», confessa Tronchetti riferendosi alle novità già introdotte o che presto lo saranno negh statuti deUe società del gruppo, a cominciare dalla prossima elezione di 10 consigheri indipendenti su 19 nel cda Telecom attraverso il voto di lista. ((Abbiamo reperito i nomi dei consigheri indipendenti per Telecom senza nessuna difficoltà e sono nomi di prestigio come Domenico De Sole, ex Cucci, o come il professor Onado», spiega Tronchetti riconoscendo die così, (d'azionista di maggioranza apre le porte del consigho agh indipendenti e il management si sottopone al loro giudizio per le decisioni rilevante. [a.z.l