«Ci spiano e non ci ribelliamo»

«Ci spiano e non ci ribelliamo» LA RELAZIONE ANNUALE DEL GARANTE DELLA PRIVACY «Ci spiano e non ci ribelliamo» , 1 , , Rocota" cenva terno oaica Stanca" a arnnisnni \\J\JKJIU. UUI IVU L^V-l ÌKJ WVJIV-U. ULUÌ l\-U . U Ul I I IIJI I II Raffaello Masti ROMA Non basta più difenderci dalle tracce dei bancomat e delle carte autostradah, dai telefonini e dalle carte di credito, dai badge elettronici e dalle «banche dati». Oggi la nuova frontiera della privacy è il corpo: non è più un codice applicato ad una tecnologia a «spiarci», ma i dati della nostra realtà fisica letti elettronicamente. E' il «Grande Fratello» di Orwell, sempre più presente quello che occhieggia dalle pagine della Relazione annuale del Garante della Privacy, Stefano Rodotà, presentata ieri a Roma alla presenza delle massime cariche dello Stato. Un «Grande Fratello» che attenta alla dignità dei cittadini i quali - a giudizio del Garante «possono perdere la sensibilità necessaria per avvertire i rischi per la loro libertà personale» al punto da non ribellarsi di fronte alla sua intrusione continua. «Davanti a noi sono mutamenti che toccano l'antropologia stessa delle persone - ha detto il Garante siamo di fronte a slittamenti progressivi: dalla persona scrutata attraverso la videosorveghanza e le tecniche biometriche si può passare ad una persona "modificata" dall'inserimento di chip ed etichette intelligenti». «In un contesto che sempre più nettamente ci mostra come stiamo diventando "networked persons", persone perennemente in rete, via via configurate in modo da emettere e ricevere impulsi che consentono di ricostruire movimenti, abitudini, contatti». Oggi - sostiene la relazione del Garante - la tutela della privacy non può più essere intesa come il tradizionale diritto ad "essere lasciato solo", «ma si configura come diritto fondamentale della persona, come diritto di controllare la circolazione dei dati personali e di verificarne il loro corretto uso. Tanto più in un mondo nel quale si va affermando una costante tendenza a delegare alle tecnologie la risoluzione dei problemi, a trasformare il corpo in una password, ad attivare flussi continui ed incontrollati di informazioni personah». La relazione ha ricordato che, per fare fronte a questa deriva di invasione tecnologica nel privato, l'Autorità garante sta approntando codici deontologici relativi a Internet, alla videosorveglianza, alle indagini difensive, ai rapporti di lavoro, eccetera, dopo quelli - già realizzati - riguardanti il giornalismo, le attività statistiche e quelle storico archivistiche. La posizione del Garante ha SSSS^ovS^ nologica. Ludo Stanca, secondo il quale «allarmi eccessivi frenano l'innovazione. È nel ruolo del Ga- rante lanciare allarmi su potenziali rischi però non vorrei che, in un Paese come l'Italia che ha accumu- lato un grave ritardo nell'impiego «fesS'S^S^fS! ES'ISS Sta di fatto che i cittadini sono sempre più preoccupati per la violazione della propria privacy, tant'è che nel 2003 sono stati decisi 775 ricorsi al Garante (rispetto ai 550 del 2002), sono state fomite 4914 risposte a quesiti (contro le 3.689 nel 2002) e vi è stato un vero balzo in avanti delle risposte a richieste di informazioni per telefono: da 12.800 a 38.000. DOV^ SONO COiMTENCitt i NOSTRI DAWiiliilfrÙ ||PUBBUCA AMMINISTRAZIONE: banche dati, carta dì identità ^^^^^gg^gggg^ ^MEDW: cronache giudm segnaletiche ^i^RNÉ^ spamming, furto di identità, consulenze on fine, m^^^isi^M^^m ^Oh5e,va2ione dati di traffico, nuovi elenchi telefonici, bollette «in chiaro» CjIlHRECT MARKBTINC: informativa e consenso, «profilazione» dei clienti QSANITÀ': dati genetici,"banche del Dna, procreazione assistita is^ " i^-orat0fl' 9ertl0ngi"irMa - . -ATnVITA'GIUDIZIARIE EOI POtOHA: consultazione casellario giudiziale Q1"3 Parte delle pubbliche amministrazioni, acquisizione dati da parte delle ^autorità di pubblica sicurezza ^r ( pMOWMHyrn POÌITICI; uso di dati per propaganda elettorale f IVITA SCOAIÈ; censimenti elenchi d'ei contribuenti ad aito reddito 2 llMPRESfe trasferimenti di dati, misure di sicurezza M8ANCTEEASSICURAZIONI:«centraltrischi»private,e^anking, anagrafe m**m bancari e postali, intermedta^nefìnanzìarìa mU f '*- ~**à*m ||R X^ . r ,.dsM W^^''^m^P'-

Persone citate: Orwell, Stefano Rodotà

Luoghi citati: Italia, Roma