Muore schiacciato dalla pala meccanica di Giuseppe Maritano

Muore schiacciato dalla pala meccanica INCIDENTE SUL LAVORO IN UN CANTIERE VICINO A GIAVENO: LA VITTIMA E' UN IMPRESARIO TORINESE Muore schiacciato dalla pala meccanica Giuseppe Maritano Un impresario edile torinese è morto, ieri pomeriggio, in un infortunio sul lavoro: la pala meccanica che stava manovrando si è ribaltata, schiacciandolo. La sciagura è avvenuta in località Colpastore di Giaveno: la vittima è Euclide Coccato, 48 anni, titolare della ditta «Coccato Costruzioni» con sede in via Don Bosco 102 di Torino, dove viveva con la famigha. L'impresario si era recato in uxf. yàcino cantiere dove un'impte'sà'àta esejgtfendo degh scavi per la posa delle fognature, chiedendo in prestito la pala meccanica che gh serviva per spostare dei blocchi in cemento armato da sistemare sul basa- mento di una gru. In quell'area sta per sorgere un villaggio di villette a schiera: terminato il basamento, l'impresa doveva iniziare a realizzare pile e solette. Mentre eseguiva la manovra, alcuni operai hanno visto la pala oscillare pericolosamente, poi senza più controllo si è ribaltata fi¬ nendo contro un muretto di cemento. Nello schianto la cabina si rimasta schiacciata contro il muro di recinzione: per l'impresario non c'è stato più nulla da fare. Immediato l'intervento degh operai del cantiere per cercare di prestare i primi soccorsi: tutto è stato inutile: al medico del 118 non è rimasto altro da fare che stilare il referto medico. Sul posto sono giunti gli ispettori dell'antinfortunistica di Orbassano e il medico legale dell'Asl 5, Nicolò Chiappisi. Toccherà ai periti stabilire le esatte cause della disgrazia. Al momento si possono formulare solo ipotesi. La pala si stava muovendo lungo il muro di recinzione in ima strada appe¬ na ultimata con il terreno ancora smosso: all'improvviso si è verificato un cedimento del terreno sul lato sinistro, provocando il ribaltamento del mezzo. Un'altra ipotesi potrebbe essere una manovra errata o lo spostamento dei blocchi troppo veloce che avrebbe provocato l'oscillazione della macchina operatrice. Il corpo di Euclide Coccato è stato estratto dai vigili del fuoco e trasportato nella camera mortuaria del cimitero di Giaveno. E' toccato ad uno dei figli il compito di effettuare il riconoscimento del corpo. «Era un lavoratore straordinario - raccontano i familiari - l'impresa di costruzioni era tutto per lui». Forse l'improvviso cedimento del terreno all'origine della sciagura avventrta ieri pomeriggio

Persone citate: Coccato, Euclide Coccato, Nicolò Chiappisi

Luoghi citati: Colpastore Di Giaveno, Giaveno, Orbassano, Torino