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Una scuoia a cinque stelle nella tenuta di Carlo Alberto STUDIARE A POLLENZO Una scuoia a cinque stelle nella tenuta di Carlo Alberto Alla «Tenuta Albertina», che Carlo Alberto nei primi anni dell'Ottocento trasformò in un centro sperimentale per l'agricoltura, si avvera il sogno di Carlo Petrini. Nel grande complesso agricolo «a corte», riconosciuto Patrimonio Mondiale dell'Umanità da parte dell'Unesco, trovano posto le seguenti strutture. L'Università di Scienze Gastronomiche. Aperta a studenti di tutto il mondo vi si approfondirà lo studio della gastronomia includendo discipline come la geografia, il diritto, l'economia e il marketing, la sociologia, l'antropologia, l'ecologia, la storia, il paesaggio, la comunicazione, le tecniche di degustazione. Oltre che a Pollenzo le attività formative si svolgono a Colorno, in provincia di Parma, nella Reggia di Maria Luigia. La Banca del Vino. Ricavata nelle suggestive cantine dell'Agenzia è la vetrina della migliore produzione enologica italiana, luogo d'elezione per la creazione di una grande memoria storica del vino e per promuoverne la cultura. Accanto a questi due poli culturali, per l'accoglienza, sono stati allestiti. L'Albergo dell'Agenzia. E' frutto di una ristrutturazione estremamente rispettosa delle strutture originarie. Di standard medio-alto, è dotato di camere ampie ed accoglienti, di un vasto parco e dei comfort utili a un soggiorno in sintonia con la filosofia slow. Il ristorante Da Guido. Nato dal trasferimento e dall'unione di due prestigiose realtà della gastronomia piemontese, «Guido da Costigliole», di Costigliole d'Asti, e «La Noce» di Volpiano, presso Torino, accomunate da una filosofia di semplicità nelle proposte e di valorizzazione estrema della materia prima. Fino al 9 maggio, nei dieci giorni di festa per l'inaugurazione dell'Agenzia, si alterneranno ospiti illustri del panorama culturale italiano tra cui Umberto Eco, Enzo Bianchi, Vittorio Sgarbi, Moni Ovadia, Michele Serra, Gad Lerner. A rappresentare \\ mondo mus'\ca\e;sono'attesV Francesco Guccini, Roberto Vecchioni, Giorgio Conte, Gianmaria Testa. Non mancheranno, naturalmente, cuochi e produttori di vino di fama internazionale tra cui Paul Bocuse, Gualtiero Marchesi, Angelo Gaja, Alexandre de Lur-Saluces, Bruno Giacosa, Michel Chapoutier.