Dominio Brb in Coppa Italia di Giovanni Capponi

Dominio Brb in Coppa Italia BOCCE: A ROVERINO, NELLA GARA A COPPIE Dominio Brb in Coppa Italia Giovanni Capponi L'impegno delle squadre di bocce più forti per la Coppa Italia dimostra quanto siano ambiti i 6 posti disponibili per i club dell'Ovest (più i due dell'Est) per la finale di questo torneo che, dopo il campionato di società, è la competizione di maggior rilievo e durata della stagione. ARoverino, nella 40provadi qualificazione con 59 formazioni, la prima riservata alle coppie - le 3 precedenti si erano disputate a quadrette - si sono imposti Deregibus-Francioli del Brb Olivetti Ivrea, che hanno battuto 8-7 in finale Dante Amerio-Pastre de La Perosina. Entrambe le società avevano già colti buoni piazzamenti nei primi turni e occupano posti di rilievo nella classifica: La Perosina è in testa con 17 punti, seguita appunto dal Brb Olivetti con 13, da Ferrerò Caudera, La Fissa Del Zotto e Autonomi Possano. In attesa che si muovano Tubosider e Ferrera Caudera, intanto, il mercato ristagna. Siamo nella fase dei "si dice" perchè le due società sono impegnate in Coppa Europa e prima che si esaurisca questo torneo non confermeranno alcuna illazione. Avendo Repetto e Mandola deciso di lasciare la squadra neo campione, il primo per il Veneto e il secondo per la formazione tutta cuneese di Possano, al ds Delfino Novara tocca correre ai ripari. E sembra che si prospetti il ritomo ad Asti di Massimo Borea, il medico torinese che dopo una stagione con la Tubosider era tornato al Ferrerò Caudera: ilbravo bocciatore potrebbe fare coppia con Ziraldo per la staffetta e rimpiazzare il bocciatore ligure emigrante all'Est. A Ciriè si pone il problema di trovare uno specialista della corsa in grado di opporsi a Ziraldo: in Francia c'è Sebastian Grail, primatista del mondo spodestato dal giovane campione friulano della Tubosider, che già l'anno scorso era stato in trattative con Alessandro Ferrerò. Potrebbe così verificarsi una specie di staffetta con Maugiron. L'attuale corridore francese non si è dimostrato nel campionato appena concluso all'altezza dei numero uno della specialitàe potrebbe tornare a casa, lasciando il posto al più titolato collega che farebbe coppia con Luca Scassa. Ad Azzano, vicino a Pordenone, dove si è svolta la la giornata del Master di tira progressivo, la vittoria è sfuggita a Marco Ziraldo per un soffio : ha vinto Emanuele Panerò (La Perosina) con 88 centri su 91 tiri in due sessioni, precedendo il neo campione d'Italia che ha colpito anche lui 88 bersagli, ma con un numera superiore di bocce tirate, cento.

Luoghi citati: Ciriè, Europa, Francia, Italia, Ivrea, Pordenone, Veneto