Premio Recanati con Zucchero e Venditti

Premio Recanati con Zucchero e Venditti LA QUINDICESIMA EDIZIONE SI TERRA' DAL 27 AL 29 MAGGIO CON DIRETTA SU RAD101 E FRAMMENTI SU RAI3 Premio Recanati con Zucchero e Venditti Poeti, cantanti e scrittori a confronto; conduce Pippo Baudo ROMA Come le torte della nonna che pochi sanno ormai preparare, come gli orli a mano che ormai pochi sanno cucire, il Premio Recanati continua la sua romantica avventura artigianale e artistica, nella difficile (e non sempre fruttuosa) ricerca di nuovi talenti musicali. La quindicesima edizione, presentata ieri a Roma, si terrà nella Città di Leopardi dal 27 al 29 maggio prossimi, con la consueta diretta di Radiouno che seguirà le tre serate; è previsto anche il ritomo dopo 5 anni di Raitre, che manderà in onda ampli riassunti, la settimana successiva, forse anche perché il conduttore «di grido» (annunciato solo alla vigilia) dovrebbe essere addirittura Pippo Baudo. Conduttori «di servizio» per la radio saranno invece quel mattacchione di Emesto Bassignano, Carlotta Tedeschi e Gianmaurizio Foderaro; regista. Pepi Morgia. Cominciamo dai nomi celebri, coinvolti in alcuni happenings per i quali il Premio Recanati è diventato famoso. Nel segno della contaminazione fra musica, poesia, letteratura, sono previsti anche questa volta incontri stravaganti: Piera Degli Esposti dialoga con Patty Pravo, e Femanda Pivano con Luciano Ligabue, questa volta nelle vesti di autore del libro «La neve se ne frega»; Antonello Venditti andrà invece a mota libera (cosa che gli riesce piuttosto facile) in un'intervista-spettacolo sul palco; Mariano Deidda darà musica ad alcune liriche di Fernando Pessoa. E' previsto un omaggio a Roma con l'orchestra di Mario Tronco, e come da tradizione ci sono due performances di poeti, Ennio Cavalli e Roberto Pazzi. A tutto questo sono destinate aggiungersi ulteriori sorprese: si parla di Zucchero in persona, e si sente vaticinare di un possibile omaggio a Gabriella Ferri da parte di Claudio Baglioni, da sempre amico del Premio Recanati. Ma le previsioni, in questa situazione rigorosamente d'essai, non sempre riescono a concretizzarsi: ed è un prezzo che è anche bello pagare se non si vuol diventare il festival delle banane piuttosto che quello dei ghiaccioli. Al concorso, senza logiche di raccomandazioni e lottizzazioni ormai tomate tristemente di moda, può partecipare chiunque. Vista l'ampiezza dell'offerta, le selezioni sono lunghe e complesse. Otto sono risultati gli aspiranti alla vittoria sul palco di Recanati, scelti dal Comitato Artistico di Garanzia (di cui fa parte gente come Vasco Rossi, Femanda Pivano, Dacia Marami, Gino Paoli, Claudio Baglioni e altri), dagli ascoltatori di Radio 1 Rai, dal Radiocorriere, da siti Intemet. I nomi: Viola Buzzi, Maria Pierantoni Giua, Piero Sidoti, Luca Bassanese, Giovanna Panza de Cortes, Rocco Cucovaz, Maler e Federico Sirianni. Si contenderanno i favori della giuria e del pubblico radiofonico quattro per volta, nelle prime due serate del premio, mentre il sabato toccherà ai quattro finalisti sopravvissuti, dai quali uscirà un vincitore. Con il passare del tempo, il premio Recanati comincia pure a contare un piccolo gruzzolo di concorrenti che sono riusciti a farsi un qualche nome fra il pubblico. Il primo è stato Gian Maria Testa, seguito da Bungaro, Amalia Gre, Pacifico, Patrizia Laquidara. [m. v.] A Recanati il conduttore «di grido» (annunciato solo alla vigilia) dovrebbe essere addirittura Pippo Baudo

Luoghi citati: Recanati, Roma