La garanzia di buone cedole sostiene Piazza Affari

La garanzia di buone cedole sostiene Piazza Affari BILANCIO DEL MERCATO ITALIANO DOPO I PRIMI TRE MESI: IL REDDITO DELLE AZIONI BATTE I BOT La garanzia di buone cedole sostiene Piazza Affari Le Utilities hanno tirato la corsa dei rialzi ma ora tocca al comparto industriale Max Malandrà La Borsa italiana si presenta alla campagna dividendi con le carte in regola per attrarre l'attenzione degli investitori. Ed è su questa base che Deutsche Bank ha gratificato i titoli del Mib 30 di giudizi lusinghieri (due soli «sell» contro 12 «buy») Concorda con questa opinione Mario Spreafico, direttore agli investimenti di Banknord. «La redditività di molte società, in tennini di dividendi staccati - spiega rimane nettamente superiore ai tassi di interesse a breve. A questi livelli di costo del denaro conviene il capitale di rischio rispetto a quello che ci si può attendere come rendimento dai titoli obbligazionari. L'attentato compiuto in marzo a Madrid non ha fatto altro che accelerare una correzione che era già nell'aria». La ripresa economica tarda, dunque. Ma grazie ai fattori puramente finanziari è lecito attender- si, in Italia come nel resto d'Europa, un rialzo dei mercati azionari sostenuto da fattori speculativi, in attesa di qualcosa più solido. «Mancano - spiega Massimo Intrepido di Ricerca Finanza - i presupposti economici. La disoccupazione rimane elevata, non si notano grandi segni di ripresa economica,e la Bce non sembra voler operare una politica monetaria davvero espansiva come quella della Fed». Quali i cavalli vincenti di questa stagione? «Energia e Utilities han- no corso molto - commenta Spreafico - e quindi una prossima ascesa dei mercati dovrebbe essere a mio parere trainata da assicurativi, finanziari e telefonici. L'interesse rinnovato per i titoli ciclici dipen-. de invece da 3 fattori: l'andamento del cambio, capire se la ripresa economica possa anche dare impulso ai profitti, la crescita degli investimenti produttivi. H rapporto azionario curato da ((Borsa è- Finanza», basato su vm punteggio fondato su più fattori (nella valutazione si tiene conto del dividendo, della performance di mercato e dei principali rapporti di bilancio fondamentali) individua, quale settore di punta, il comparto industriale e, in seconda battuta, il bancario-assicurativo e quello dei media. L'industriale è quello che fornisce i titoli con l'indice di appetibilità più elevato: Luxottica, seguito da Merloni (ordinarie e risparmio) Saipem, Autogrill, Pininfarina e Finmeccanica. Si posizionano al vertice delle rispettive categorie Mediolanum, Bnl (ordinarie e risparmio) e Monte Paschi nel bancario-assicurativo. Mondadori e Rcs (anche in questo caso ordinarie e risparmio) sono le migliori tra i media. Entrambi i comparti spiccano per l'elevata esposizione al rischio, cui si aggiunge, per quanto riguarda i media, le positive prospettive del settore pubblicitario. Di scarso appeal i finanziari, le stesse Utilities (il comparto che ha corso di più) e gli immobiliari, [borsa&finanza] Spreafico (Banknord) suggerisce assicurazioni bancari e telefonici Gli energetici devono tirare il fiato I valori fondamentali premiano Luxottica Merloni e Pininfarina Cresce l'attenzione per l'asta Autogrill 1 DIVIDEND! DEL MIB30 Prezzo Divid. War. % Divld. % 6/04/03 2003 03/02 yield UNICREDITO 4,1 0,171 8,2 4.21

Persone citate: Del Mercato, Mario Spreafico, Massimo Intrepido, Max Malandrà, Merloni, Pininfarina, Spreafico

Luoghi citati: Autogrill, Europa, Italia, Madrid, Saipem