Se arte e territorio s'incontrano

Se arte e territorio s'incontrano «ECO E NARCISO Se arte e territorio s'incontrano immaami Lei alla Cava ni-testimonianza di dodici fotografi in mostra erizza di Torino e in 4 ecomusei della provincia Di .A sabato 17 le opere di 12 | fotografi saranno esposte in 4 ecomusei della provincia. Si tratta della seconda tappa del progetto «Eco e Narciso. Cultura materiale I foto» curato da Pierangelo Cavatina e Rebecca De Marchi. La prima edizione, svoltasi nell'autunno dello scorso anno, ha avuto l'adesione di 18 artisti che hanno presentato le loro opere in 11 ecomusei della provincia di Torino. Lo scopo era (ed è rimasto tale e quale oggi), di «innescare un confronto fra la realtà degli ecomusei e le discipline artistiche». In altri tennini l'arte è stata usata come uno strumento di documentazione delle testimonianze culturah rintracciabili nel territorio, nel paesaggio (luoghi, persone, attrezzi, architetture)^ il tutto è stato filtrato dalla sensibilità degli artisti chiamati a compiere la ricerca. Quest'anno il territorio è stato suddiviso in dodici aree e ogni fotografo ne ha avuta una in assegnazione. Il compito: «interrogare» la zona approfondendo i temi della letteratura e della musica. Così la fotografia diventa, nel progetto «Eco e Narciso», il secondo filtro attraverso cui «leggere» i punti di contatto storici e culturali esistenti nella rete ecomuseale della provincia (comprendente 30 ecomusei e 68 musei). Il risultato è una rassegna di immagini dalle quali affiorano le tracce del passato e del presente, e che sarà utihzzata per costituire una sorta di archiviocatalogo. Un racconto del territorio provinciale, dalle tradizioni alla contemporaneità. AREE E ARTISTI. Carignano e Carmagnola (Enrico Barberi); il Po (Andrea Botto); Alto Canavese e le .Valli Orco e Soana (Maurizio Briatta); Alta Valle di Susa e Val Cenischia (Alessandro Cane); Valli di Lanzo (Eugenio Castiglioni); Andezeno, Cambiano e Chieri (Alessandro Dominici); Pinerolo e Piscina (Gianni Ferrerò Merlino); Bassa Valle di Susa e Val Sangone (Luigi Ganglio); la Serra (Tony Giangiulio); Basso Canavese, Val Chiusella e Valle Sacra (Emanuele Piccardo); la Comunità Valdese (Giuseppe Piredda); Valli del Pinerolese (Marco Saroldi). ECOMUSEI. Tutte le fotografie saranno esposte sul territorio in quattro ecomusei: Dinamitificio Nobel di Avigiiana (Cane, Castiglioni, Gariglio); Munlab, economuseo dell'argilla, di Cambiano (Barberi, Botto, Dominici); ecomuseo «Il ferro e la diorite» di Traversella (Briatta, Giangiulio, Piccardo); economuseo «Feltrificio Crumière» di Villar Pellice (Ferrerò Merlino, Piredda, Saroldi). A Torino, invece, alla Cavallerizza Reale, maneggio chiablese, sarà ospitata la mostra collettiva con una selezione delle fotografie del territorio. INAUGURAZIONE. L'appuntamento è per sabato 17 aprile, alle 18,30, alla Cavallerizza Reale, Maneggio Chiablese di Torino. Alla cerimonia seguirà una presentazione dell'iniziativa, con degustazione di prodotti tipici della provincia di Torino. La mostra durerà fino al 16 maggio a Torino, mentre nelle sedi di Avigiiana, Cambiano, Villar Pellice e Traversella proseguirà fino al 3 ottobre, con ingresso gratuito. Info: 0121/93.49.07. [f.f.] Un capannone de «Il Ferro e la Diorite» - Uno scorcio dell'Ecomuseo Feltrificio Crumière di Villar Pellice