Dopo luglio il processo a Saddam di E. St.

Dopo luglio il processo a Saddam SECONDO UN GIORNALE IRACHENO Dopo luglio il processo a Saddam BAGHDAD. Inizierà dopo il mese di luglio il processo all'ex Raìss Saddam Hussein. Lo ha scritto il giornale iracheno «Azzaman», che cita Ahmed al Barak, membro del Consiglio di governo provvisorio. Al Barak ha precisato che Saddam sarà processato per «numerosi e importanti crimini, ma non pertutti quelli che ha commesso», poiché questo allungherebbe di anni la procedura. Il giudice Darà Nooral Din è stata incaricata di condurre il processo. Intanto gli Stati Uniti hanno confermato che l'ex dittatore non è mai stato portato fuori dall'Iraq, dopo la sua cattura il 13 dicembre dello scorso anno. Lo ha detto il generale Lance L. Smith, vice responsabile del Comando centrale americano, smentendo le notizie di un trasferimento in Qatar. «È in Iraq e non abbiamo nessuna intenzione di trasferirlo altrove - ha dichiarato in un'intervista al quotidiano internazionale arabo al Hayat - perché dovrà comparire davanti alla giustizia irachena. Quando e come sta a loro deciderlo». Ad aprile il quotidiano britannico «Independent» aveva riferito che Saddam era stato portato in Qatar, dopo essere stato interrogato a bordo di una portaerei americana nel Golfo. A dicembre un membro del Consiglio di governo provvisorio iracheno, Muaffak al Roubai, aveva rivelato che era detenuto nella regione di Baghdad, che sarebbe stato giudicato in Iraq e che sarebbe stato un «processo del secolo». A fine marzo, la moglie, Sajida Saddam Hussein, aveva lasciato la Siria per il Qatar, ha riferito l'avvocato giordano Mohammad Rashdan che avrebbe assunto la difesa dell'ex dittatore. [e. st.]

Persone citate: Barak, Hayat, Lance L. Smith, Mohammad Rashdan, Saddam Baghdad, Saddam Hussein, Sajida

Luoghi citati: Baghdad, Iraq, Qatar, Siria, Stati Uniti