Il «Lago dei cigni» off limits di Se. Tr.

Il «Lago dei cigni» off limits BALLETTO Il «Lago dei cigni» off limits Tutto esaurito da novembre per le rappresentazioni del Mariinskij in programma al Teatro Regio Restano 30 posti in vendita prima di ogni recita Il «Lago dei cigni» del Mariinskij al Teatro Regio? Figuriamoci. Era già esaurito a novembre. Con la fame di classico che c'è in città, la possibilità di vedere la versione più ossequiosa nei confronti dell'originale pietroburghese del 1895 non ha lasciato insensibili le schiere di ballettomani torinesi. Per la serie di «laghi» in programma da giovedì 15 aprile a domenica 18 aprile (doppia recita il 17) non c'è che da sperare in qualche rinuncia o nei mitici 30 posti messi in vendita prima dell'inizio di ogni recita, con chissà che file al botteghino dal pomeriggio. Il «Lago» dunque. Versione rodatissima che vedrà protagonisti nelle diverse repliche Daria Pavlenko e Igor Zelensky il 15, Sofia Gumerova e Danila Kosuntsev il 16, Daria Pavlenko e Igor Kolb il 17 (pomeridiana), Uliana Lopatkina e Danila Korsuntsev il 17 sera. Sofia Gumerova e Igor Zelensky il 18 pomeriggio. Una schiera di stelle tutte da vedere, fra le quali tuttavia svetta la sublime Lopatkina, ormai oggetto di culto da parte dei ballettomani russi, fremente inarrivabile Odette. Questo ' «Lago», con questa coreografia, queste scene e questi costumi, nasce nel 1950. In quell'anno il direttore dell'allora teatro Kirov Konstantin Sergeyev realizzò l'attuale redazione del balletto fedelissima all'originale nei due atti bianchi in riva al lago, il secondo e il quarto, popolati di cigni bianchi. Ma anche in altri momenti, per esempio nel passo a due del cigno nero nel terz'atto, questo «Lago» a doc non si discosta dalla coreografia e messa in scena concepita da MariusPetipa e Lev Ivanov nel 1895 a un anno dalla morte del composito¬ re, Piotr Ciajkovskij. Con questa serie di repliche, dopo l'aperitivo della serata Fokin, entra nel vivo la permanenza del Mariinskij a Torino. Se vi siete innamorati delle fluttanti braccia delle signorine di Pietroburgo in «chopiniana» non potrete non andare fuori di testa con le schiere impalpabili e frementi di cigni bianchi del «Lago». [se. tr.]

Luoghi citati: Pietroburgo, Sofia Gumerova, Torino