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Centomila tulipani colorano la città j^ron L'UNICO PROBLEMA PER IL COMUNE RAPPRESENTATO DAI FURTI DEI BULBI Centomila tulipani colorano la città Sono stati piantati nelle rotonde, negli spartitraffico e nei giardini Patrizio Romano «Altro che Pralormo, noi di tulipani ne abbiamo piantati il doppio e nessuno se n'è accorto» afferma scherzando il sindaco Nino Boati. Nelle settimane scorse, infatti, a Rivoli sono stati piantati circa 100 mila bulbi, che oggi sono fioriti, colorando tutta la città. «Nel castello di Pralormo ne piazzano quasi 50 mila e attirano migUaia di persone - dice Boeti -, per noi invece, sebbene ne abbiamo posizionati quasi il doppio, nessuno ha battuto ciglio». Però, arrivando a Rivoli le rotonde, gli spartitraffico e i giardini sono un mare di giallo, rosso e rosa. Piccole aiuole di diverse forme e poheromie, nel mare del traffico cittadino. «Una bella iniziativa - ammette il presidente provinciale della Coldiretti, Carlo Gottero -. E spero venga ripetuta anche nei prossimi anni, visto che costa poco e rende più bella Rivoli: perché i tulipani sono molto decorativi. L'unico guaio è che a Pralormo, siccome sono concentrati in un piccolo spazio, fanno più effetto. Ma se mettessimo insieme i nostri avrebbero un impatto visivo splendido». L'in-. tenzione dell'amministrazione era quella di decorare tutti gli ingressi della città. «Li abbiamo collocati in corso Allamano, corso Susa e corso Francia - precisa l'assessore Ercole Gianotti - e in tutti i giardini». Per il momento solo delle «note di colore», come dice Gianotti, però l'intento è quello di decorare tutti i punti verdi della città. «Il 24 e il 25, durante la fiera di Primavera, ci sarà un concorso - continua Gianotti -, durante il quale 10 vivaisti si potranno sbizzarrire al parco Turati in spazi di 50 metri quadrati l'uno, per disegnare con piante e fiori autoctoni un nuovo giardino». Da lì la prossima giunta potrà prendere spunto per colorare la città. L'unico problema è che si deve correr dietro a furti. «In molti, appena sono stati piantati i bulbi, sono passati con i borsoni a prenderseli - rimprovera l'assessore Ercole Gianotti -. Così, a breve, avremo ovunque balconi più fioriti». A riparare ad ogni danno è il Cidiu, che ha affidato il lavoro di posa dei bulbi alla Agriservizi di Vinovo. Ma di fiore in fiore c'è chi fa una proposta che non sfiorisca all'inizio di giugno come il tulipano. «E' un fiore bellissimo - ammette Gottero -, però sarebbe bello se ci fosse una fioritura continua, piantando dei cespugli da fiore con esplosioni di colore in diversi momenti dell'armo». Dal Calicantus che sboccia a gennaio fino alle camelie che invece fioriscono alla fine dell'anno. «E delle piante da bacca non velenose conclude Gottero - che colorino strade e giardini». Per una Rivoli sempre in fiore.