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Mandelli e Galante da brivido Fuser fiacco, «Tir» rassegnato LE PAGELLE Mandelli e Galante da brivido Fuser fiacco, «Tir» rassegnato dall'inviato a CATANIA CATANIA CONCETTI 6.5. Mette a tacere i suoi detrattori (tantissimi, a Catania) con due parate decisive. FUSCO 6. Piccolo, tosto e scaltro (dalSl'stTerrasv). STENDARDO 6. Fa valere la stazza. ZOPPETTI 6. Tempista, ma le punte toriniste spesso si marcano da sole. GIALLOMBARDO 5,5. Due leggerezze che potevano costare carissimo. MONTERVINO 6. Spinge e punge. Al 36', però, sciupa un ghiottissimo contropiede. GRIECO 6,5. Un capolavoro di prontezza e di astuzia il suo 2-0. In più, qualche buona idea. PAGUUCA 6. Non giocava titolare dalla prima di campionato. Fa il compitino, con qualche errore (dal 34' st Genevier sv). MASCARA 6,5. Folletto ispirato e concentrato, nonostante le furiose polemiche che lo avevano coinvolto dopo lo 0-5 di Palermo, Fa un gran gol e un 10 tempo sontuoso, poi si rovina la festa con due gialli stupidissimi a partita chiusa. OLIVEIRA 6,5. Il Falco mette lo zampino nei due gol. Tocchi di classe e voglia di sacrificarsi, SEDIVEC 6,5. E' la mossa vincente etnea, molto più mobile e manovriero di Taldo che resta in panca. Un solo neo, il gol divorato al 46' (dal 14' st Scandurra 5,5. Grande, grosso ma pure mollaccione e sempre in fuorigioco). TORINO SORRENTINO 5,5. La punizione di Oliveira che origina il 2-0 non pare irresistibile. MARTINELLI 5. L'eterno Lulù, quando parte da sinistra, lo fa a fette (dal l'st Adami 5,5. Capitano a lui, che attaccante non è, le migliori opportunità della ripresa. Soffre sulle rare ripartenze etnee). MANDELLI 5. Troppi palloni sparati in avanti a casaccio ma soprattutto un affanno continuo sui movimenti dei tre attaccanti catanesi che nei primi 46' fanno quel che vogliono. GALANTE 5. Divide le responsabilità col compagno: lui e Mandelli stanno ancora chiedendosi da dove sia sbucato Mascara sull'I-0. Nervosissimo. BALZARETTI 5,5. La 25a partita intera consecutiva è tra le sue più sofferte, Bloccatissimo dietro e balbettante nel 10 tempo, nella ripresa osa di più provando a combinare con l'amico Rizzato,.Invano. FUSER 5. Fiacco e poco convinto sui due palloni d'oro ^e. gli si presentano sul piede al 28' (tutto merito di Fabbrini) e poi al 15' st (regalo di Giallombardo), Caracolla con poco costrutto, le" cose migliori le fa su punizione, a metà ripresa: palo al 23', gol al 24', Giustamente annullato perché l'arbitro Mazzoleni aveva chiamato il calcio a due. MUDINGAYI 5,5. Impegno 100, rendimento non più di 30. Perché di fatto è il replicante (più ruvido) di De Ascentis, perché ogni tanto si lascia prendere la mano (e i piedi), combinando pasticci quasi comici. E' uno dei meno colpevoli, comunque. WALEM 5. Rossi gli concede solo un tempo, ma il buon Johan ha davvero poco da lamentarsi. Lanciare punte che si muovono poco non è semplice, lui però cincischia spesso, soffre il pressing altrui, mai trova l'intuizione giusta (dal 1' st Rizzato 5,5. Parte bene ma si spegne presto, E conferma, con due tiri sballati, che proprio non «vede» la porta). DE ASCENTIS 5,5. Anche lui, come Balzaretti, non è più il superman da clonare di qualche settimana addietro. Fa, ma pure disfa. Quantomeno, la gamba ce la mette sempre. TIRIBOCCHI 5. Ha l'alibi del mal di schiena, che lo indurrà a chiedere il cambio. Però, davvero non crea mai pericoli e spesso pare rassegnato (dal 26' st Rubino sv). FABBRINI 6. Qualche controllo elementare sbagliato, un solo tiro tentato al 94' (I) ma lui almeno prova e riesce in qualche circostanza a far salire la squadra, a proporre sponde, a smistare palloni interessanti, poi puntualmente sciupati dai compagni. [r. con.]