Turismo e natura partono da Airali di A. Per.

Turismo e natura partono da Airali CHIERI LABORATORI SULL'AMBIENTE, STAND ENOGASTRONOMICI E PASSEGGIATE Turismo e natura partono da Airali Nasce il nuovo centro di accoglienza e promozione della collina Era la scuola elementare di Airali, piccolissima borgata di Chieri tra le colline, adesso diventerà il nuovo centro di accoglienza e di promozione turistica del Chierese e della collina torinese. Airali, «tre casettine dal tetto aguzzo» sulla collina lungo la strada della Rezza, sembra un luogo incantato, ideale per ospitare un centro' turistico con una spiccata vocazione naturalistica. La ristrutturazione è appena terminata. La presentazione ufficiale avverrà tra ima settimana in occasione della Fiera di San Giorgio. Chi pensa al sohto ufficio turistico si sbagba. 1400 metri quadri coperti ospiteranno il laboratorio didattico sull'ambiente rivolto alle scuole, un centro congressi per la formazione, le «botteghe del gusto», cioè gli stand di promozione dei prodotti locali, dal vino al miele, ai tessuti, e punti informativi di parchi ed ecomusei. Di qui si partirà per inoltrarsi lungo le strade podera- li ed i sentieri. Nell'area estema sarà possibile affittare le biciclette per le escursioni. «Il centro dev'essere anche una vetrina per far conoscere il territorio e le attività tradizionah che lo caratterizzano» spiega il sindaco di Chieri Agostino Gay che da tempo insegue il progetto di creare nel Chierese un circolo virtuoso tra natura, turismo e attività produttive come nelle Langhe. «Nel caso si concretizzasse il progetto di far passare sull'asse della Rezza la tangenziale Est di Torino, il vice ministro Ugo Martinat ha assicurato che la strada verrà realizzata tenendo conto delle esigenze di salvaguardia del territorio» aggiunge. La ristrutturazione dell'ex scuola elementare è costata 150 mila euro, finanziate da Provincia e Patti Territoriali. La gestione della struttura - 93 mila euro per il prossimo biennio a carico del Comune - è stata vinta dall'associazione «Il Tuo Parco», che da tempo si occupa di temi ambientali. Il progetto ambizioso è quello di creare una rete del territorio e delle realtà che lo costituiscono, dai parchi ai bed S- breakfast, cambiando anche la cultura della gente. Ma chi saranno i turisti? «Allievi delle scuole - spiega Piergiorgio Tenani, presidente de «Il Tuo Parco» - e le famiglie che vogliono fare una gita fuori porta in mezzo alla natura. Stiamo lavorando su molti progetti e prendendo contatti con la Facoltà di Agraria, che gestisce l'azienda pilota di Tetti Grondana, e con l'Istituto Bonafous, ma anche con gli operatori del settore agricolo disposti a vendere i prodotti in cascina o offrire un servizio di bed 5- breakfast». Piergiorgio Tenani, 48 anni, ricercatore nel settore delle telecomunicazioni, ha in mente il modello turistico delle Langhe o della Toscana, in pieno rispetto dell'ambiente: «Sta a noi scegliere come voghamo vivere il territorio», [a. per.]

Persone citate: Agostino Gay, Piergiorgio Tenani, Tetti Grondana, Ugo Martinat

Luoghi citati: Chieri, Torino, Toscana