Spegne le luci della galleria con il «braccio» del camion di Alessandro Ballesio

Spegne le luci della galleria con il «braccio» del camion BALD1SSERO SULLA PEDEMONTANA AUTISTA SRADICA L'IMPIANTO D'ILLUMINAZIONE Spegne le luci della galleria con il «braccio» del camion Alessandro Ballesio Distratto, molto distratto. Come definire, altrimenti, il camionista che ieri mattina per una dimenticanza imperdonabile (si è scordato di abbassare il braccio meccanico sistemato dietro all'abitacolo del suo mezzo) ha sradicato settanta metri di luci dalla galleria della Pedemontana. Il risultato? Un danno che da una prima stima dovrebbe aggirarsi sui 70 mila euro, il tunnel di Pramonico chiuso fino al tardo pomeriggio con pesanti conseguenze sulla viabilità. E, di sicuro, una bella lavata di capo che i titolari del Consorzio agrario di Rivarolo avranno riservato al loro autista, Claudio Vota. C'è voluto l'intervento dei tecnici della Provincia per poter riaprire la galleria: dalla volta penzolavano decine di faretti e per terra c'era un tappeto di pezzi di vetro e di plastica. «Per fortuna quando il camion ha agganciato l'impianto di illuminazione, dietro non c'era nessun altro automobilista, altrimenti non oso pensare cosa sarebbe successo con tutte quelle lampade che sono cadute sulla strada», dice Angelo Salbego, responsabile del settore viabilità della Provincia per il circolo di Vistrorio. Ha assistito a tutta la scena, è stato lui a dare una mano al camionista a riportare fuori il mezzo. Erano da poco passate le 9. «L'ho visto partire in direzione della galleria, ero troppo lontano per urlargli che non aveva abbassato il braccio meccanico», racconta. Vota aveva scaricato alcioni sacchi di concime a Pramonico, a poche centinaia di metri dalla Pedemontana. Un lavoro banale, ripetuto chissà quante altre volte: ha azionato la piccola gru del camion per spostare i sacchi, poi avrebbe dovuto riportarla alla sua posizione di partenza. Invece, forse per la fretta, di sicuro per una distrazione madornale, eccolo riprendere la strada con quell'asse di ferro troppo alto per poter passare sotto il tunnel senza fare darmi. E infatti: agganciata una fila di luci, dal muro si è staccato di tutto. Il guaio è che Vota non si è accorto subito di cosa stesse combinando: «Ho sentito un rumore strano venire da fuori, pensavo a un guasto meccanico», ha raccontato agli addetti della Provincia. Infatti ha percorso almeno una settantina di metri prima di fermare il camion, scendere dall'abitacolo e capire cosa fosse «quel rumore». Ha alza¬ to gli occhi, e soltanto allora si è reso conto di averla davvero fatta grossa. I cantonieri sono arrivati di corsa a bloccare il traffico. Hanno transennato subito i due imbocchi della galleria, qualcuno ha ripulito l'asfalto, altri hanno deviato le auto a Torre e a Baldissero. E' rimasto tutto così (con decine di automobilisti inferociti a chiedersi il perché di quei disagi e con i mezzi di soccorso che non sapevano nulla dell'inconveniente), fino all'arrivo nel pomeriggio dei tecnici incaricati dalla Provincia che hanno rimesso in sicurezza la strada. L'effetto del passaggio del camion sotto la galleria di Pramonico

Persone citate: Claudio Vota, Vota

Luoghi citati: Baldissero, Pramonico, Rivarolo, Vistrorio