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 L'Aystel a un passo dalla terza finale scudetto consecutiva PALLAVOLO i LE NOVARESI HANNO MESSO UNA SERIA IPOTECA SUL PASSAGGIO ALL'ATTO CONCLUSIVO DELL'AI, CHE CON OGNI PROBABILITÀ LE OPPORRÀ ALLE BERGAMASCHE L'Aystel a un passo dalla terza finale scudetto consecutiva Chieri, oggi pomeriggio l'ultimo abbraccio con ì tifosi prima del «rompete le righe» L'Asystel Novara è ad un passo dalla sua terza finale scudetto consecutiva: superando ieri pomeriggio anche in gara 2 il Volley Modena, De Carne e compagne hanno messo una seria ipoteca sul passaggio all'atto conclusivo dell'Ai, che con tutta probabilità verrà giocato contro Bergamo. Possibile che la pratica emiliana venga chiusa già domani, quando le due formazioni saranno nuovamente una di fronte all'altra al pala Dal Lago. Novara cercava il successo con il minimo sforzo, magari con lo stesso punteggio (3-0) della prima gara: detto fatto, con Anzanello (11 punti, 6007o attacchi vincenti; 2 muri) e De Carne (18, 680Zo; 3) che fin dal primo minuto pennellavano colpi d'autore che minavano la retroguardia ospite coordinata dalla Sycora. La centrale di San Dona si presenta nel primo set con 5 palloni a terra ed il 1000Zo in attacco: le compagne seguono la sua scia vincente, patendo il ritomo delle ospiti solo quando al servizio c'è la regista Ferretti (15-13). Sul 23-21, decide la polacca Glinka con un diagonale e poi a muro sulla Bown. Quando l'Anzanello si assesta su percentuali più "normali", ecco capitan De Carne: la belga affonda sette colpi mancini solo nella seconda frazione, con Modena che cade a 19. Le emiliane si aggrappano alla coppia Pachale-Ferretti, ma sono costrette ad alzare bandiera bianca: troppa la supremazia delle piemontesi, che firmano il tris per 25-18 e raccolgono il grande applauso del proprio pubblico. "Modena è una squadra che non molla mai - ha commentato Jenny Lang Ping a fine gara - e noi siamo state brave a non farle mai rientrare in partita. Abbiamo attaccato bene, sia con le ali che con i centrali. Continuiamo così". Se Novara è ancora in lizza per il titolo, non si può dire la stessa cosa per la Pallavolo Chieri, eliminata un po' a sorpresa all'inizio della scorsa settimana proprio dal Volley Modena. Dopo cinque giorni di riposo, le giocatrici torinesi si ritrovano oggi pomeriggio allo spaccio Kappa di Torino (ore 17,30) per l'ultimo abbraccio con i tifosi prima del rompete le righe. Al femminile: semifinali playoff (gara 2); Asystel Novara-Modena 3-0 (situazione 2-0), Bergamo-Jesi 3-0 (situazione 2-0). Bl maschile: Spezia-Genova3-l, Casanova Asti-Top Four Busca 3-0, ScanzorosciateCantù 3-1, Mokaor Vercelli-Caronno 2-3, Albisola-Aulla 3-2, Concorezzo-Biella Scarpe 3-2, Cavriago-Correggio 3-2. Classifica: Scanzorosciate 56; Biella 49; Spezia 48; Genova 46; Cantù 40; Aulla, Caronno 38; Albisola 33; Cavriago 32; Concorezzo 30; Casanova Asti 26; Vercelli 19; Correggio 16; Top Four Busca 12. Bl femminile: Collecchio-Sanmartinese Novara 3-2, Metalleghe-Audax Corsico 3-0, Valdiserchio-Cassano 3-2, Belgioioso-Donoratico 0-3, Più Volley Moncalieri-Carmignano 2-3, Bustese-Villanterio 2-3, Euromac Casale M.-Sant'Orsola Alba 3-1. Classifica: Collecchio 56; Cassano 53; Villanterio 49; Corsico 44; Novara 41 ; Casale M. 40; Alba 39; Metalleghe, Donoratico 36; Valdiserchio 32; Belgioioso 27; Bustese 22; Moncalieri 5; Carmignano 3. B2 maschile: Olgiate-Più Volley Chieri 1-3, Mondovì-Camate 1-3, Lavagna-Valsusa Condove 3-0, Erbavoglio Asti-Genova V. 3-0, Sporting Parella-Merate 0-3, Erbaluce Caluso-Brugherio 2-3, Novate-Plastipol Ovada3-0. Classifica: Merate 58; Lavagna, Carnate 53; Mondovì45; Nevate, Chieri41 ; Cendevc 34; Olgiate 31; Caluso 27; Asti 23; Brugherio, Genova 22; Parella 17; Ovada 16. B2 femminile: Genova P.-Piacenza 0-3, Gi.Mi.Fin Carmagnela-Cesin Asti 0-3, Binasce-Bentley Pinerolo 0-3, Vigliano-Cologno M. 3-1, Romagnano Sesia-Rapallo 2-3, Sanremo-Carioca Lilliput Settimo 0-3, Pro Patria-Pavia 3-2. Classifica: Piacenza 58; Settimo 57; Pinerolo 51; Rapallo 45; Pro Patria 41; Romagnano S. 38; Asti 36; Pavia 34; Vigliano 32; Caraiagnola 30; Genova, Binasco 26; Cologno M. 6; Sanremo 3. Enrico Zambrano Salili tmu\iirj ■'•