Sparta-Castellettese è un botta e risposta

Sparta-Castellettese è un botta e risposta SEGNA BRAGA, REPLICA GAZZEA: TUTTO IN 4 MINUTI Sparta-Castellettese è un botta e risposta ietto Lodigiani NOVARA E' finita con un gol per parte ma gli ospiti lacuab del tecnico Marcello Grandi hanno lasciato 1'«Enrico Patti» con l'amaro in bocca. La partita infatti è stata il larga parte dominata daba Castellettese che a più riprese ha tentato di perforare la difesa di uno Sparta Vespolate afflitto dalle assenze e quindi in formazione rimaneggiata. Al 22' su passaggio di Di Nola, Cacciatore colpisce bene di testa sfiorando l'incrocio dei pab. Durante il primo tempo si susseguono i batti e ribatti. Al 42' Di Nola al limite dell'area viene falciato da Gazzea. Sembra ci siano gb estremi per il rigore ma l'arbitro ammonisce il giocatore ospite per simulazione. Nella ripresa gli spartavespolini si trincerano spesso dietro il fuorigioco. La partita tuttavia si fa più avvincente. Al 17' il portiere La Fontana sugli sviluppi di una punizione avviata da Rabozzi e calciata da laconis. con una prodezza salva il risultato. A 128' il tecnico biancogranata Bacchin fa entrare in campo Storno che in settimana aveva sofferto di influenza e pubalgia. La mossa migliora la disposizione a metà campo ma non evita che sei minuti più tardi la Castellettese passi in vantaggio con Braga imbeccato da Montagnoli. Lo SpartaVespolate accusa il colpo ma non demorde. L'ingresso della punta Lazzaro cambia volto all'attacco. Al 40' il neoentrato suggerisce a Ghiaia un buon pallone ma la conclusione debole. Ma un minuto dopo Gazzea conquista un rimpallo e di sinistro batte Radaelb: è il 2-2. Il gol del pareggio è salutato da un'ammucchiata di tutta la panchina alla quale partecipa pure il presidente Roberto Bellardone. Negli spogliatoi il patron ospite Franco Tosca elogia i suoi: «Era da tempo che non li vedevo giocare con questo piglio. La sconfitta del Bobbio agevola l'operazione salvezza».

Luoghi citati: Novara, Vespolate