Serra&Zucconi, pellegrini per caso di Giovanna Zucconi

Serra&Zucconi, pellegrini per caso Serra&Zucconi, pellegrini per caso PERCHÉ Giovanna Zucconi e Michele Serra vanno in pellegrinaggio a Santiago di Compostostela? Devono forse adempiere un voto o impetrare una grazia? Niente di tutto questo, ci vanno perché il direttore di Radio Rai Sergio Valzania ha ideato questo programma, «La via lattea», in diretta tutti i giorni su Radio 3 Rai dalle 18 alle 18.45, fino al 1" maggio, e li ha invitati (o costretti?) a fare i pellegrini per la prima delle cinque settimane, da Roncisvalle a Najera, per un totale di oltre 200 chilometri da percorre su e giù per sentieri «rompipiemas», cioè spaccagambe. A ogni tappa i due pellegrini danno conto in diretta della giornata, alternando il parlato con stupende musiche antiche, come il «Dum Pater Familias» dal Codex Calixtinus del XII secolo. Nella prima puntata i due si trovano alla hase di partenza, a Roncisvalle e ancora non hanno fatto un passo a piedi. 0 megho, sono andati a vedere il cippo che ricorda la morte del paladino Orlando, che lì è chiamato Roland, e quel chilometro e mezzo che hanno dovuto percorrere è sembrato a loro interminabile. Li colpisce anche l'enorme quantità di prodotti per il benessere dei piedi che si trova in vendita fra la paccottiglia devozionale sui banchetti davanti al santuario. Perciò è palpabile, e arriva fino a noi, quello smarrimento, quella domanda inespressa (chi ce l'ha fatto fare?) che sempre attanaglia chi si trova alla vigilia di una grande impresa. Michele Serra esorcizza la paura scherzando sul logo del pellegrino che anche loro portano appesa al collo, la conchiglia di San Giacomo: «E' il marchio della Shell, una capasanta così buona quand'è gratinata». Giovanna Zucconi invece ricorre alla citazioni, si sa, le ragazze sono sempre più preparate e diligenti dei maschi. Già dal secondo giorno, a Zubiri e ancor più al terzo, a Pamplona, li ritroviamo rinfrancati, nonostante il clima pessimo, la neve e la fanghiglia che rendono faticoso il camminare a piedi (avete voluto la bicicletta?). Sono cronisti così onesti da raccontarci anche che all'ingresso di Pamplona si sono fatti venire a prendere dalle auto. Per la verità entrare e uscire da una città a piedi è un'esperienza allucinante, come racconta Eraldo Affinati in «Campo del sangue», fra sterpaglie, orti abusivi, tangenziah, terreni vaghi, cumuli di macerie. Perciò li assolviamo. Serra e Zucconi sono pellegrini a tutti gh effetti, ma sono troppo simili per comporre una coppia radiofonicamente assortita: vivono l'esperienza con elegante distacco, educata curiosità, sapiente understatement. Staremo a sentire come si comporteranno le coppie che raccoglieranno il testimone nelle prossime settimane, Antonio Bozzo e Giorgio Montefoschi, Stefano Coen e Sergio Valzania, Linda Brunetta e Piero Sansonetti e infine Bruno Manfellotto ancora con Sergio Valzania. RADIO&RADIO Per «La via Lattea» su Radiotre Rai a piedi verso Compostela tra calli e autoironia

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