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La borghesia si specchia ANDAR PER MOSTRE La borghesia si specchia Una domenica con l'arte. Alla Gam, in via Magenta 31, è aperta dalle 9 alle 20 (tei. Oli 4429518, ingresso 8 euro) la suggestiva e poetica rassegna «Marc Chagall. Un Maestro del '900», che attraverso 140 opere rinnova il fascino dell'esperienza pittorica dell'artista russo (1887-1985), mentre a Palazzo Bricherasio, in via Lagrange 20, prosegue la retrospettiva dedicata al futurista Fortunato Depero con dipinti, disegni, arazzi, sculture e oggetti che testimoniano la sua dinamica ricerca espressiva (orario: 9,30-19,30, tei. 011 5711811, ingresso 6,50 euro). Dalle 12 alle 20 è invece possibile vedere i lavori (acquerelli, oh, incisioni) di Carol Rama alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, in via Modane 16 (Info. Oli 19831600, ingresso 5 euro) e alla Sala Bolaffi, in via Cavour 17, la Regione Piemonte ha realizzato l'antologica di Ettore Fico, autore di luminosi e cromatici quadri (orario: 10,30-19, tei. Oli 5576300, ingresso libero). A Palazzo Cavour, in via Cavour 8, è stata allestita la mostra «La borghesia allo specchio. Il culto dell'immagine dal 1860 al 1920», ideata e curata da AnniePaule Quinsac. Organizzata dall'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, mette in evidenza gli aspetti sociali della borghesia in Europa attraverso la visione e l'interpretazione degh artisti che ne hanno fissato l'evoluzione, le mode, i costumi in dipinti, bronzetti, stampe e fotografie. Un percorso, quindi, ricco di immagini, di luoghi, di figure legate a una quotidianità ripresa tra un sottile romanticismo e un intenso realismo evidente nella resa dei soggetti. La successione dei temi (identificati con le sale espositive), si apre con la tela «Gruppo di famiglia» di Armando Spadini e continua con le opere di Daniele Ranzoni, Giorgio Belloni, Giacomo Favretto e Giovanni Boldini (il ritratto del Conte di Montesquieu); la tela di Giacomo Grosso «La femme» e il delicato «Sulla neve» di Giuseppe De Nittis, sino a cogliere gh intemi di Felix Valotton e Edouard Vuillard. E, poi, s'incontra «Raccoglimento» di Giovanni Sottocomola, l'infanzia vista e trascritta da Tranquillo Cremona in «Le curiose», il pastello «La lezione» di Federico Zandomeneghi, la vita sociale delineata da Alfred Boll in «Le Retour du bai» e nella tavola «La visita in villa» di Silvestro Lega, l'olio «La servetta» di Antonio Mancini e «Villeggiatura sulla costa livornese» di Giovanni Fattori, la tela «Ai bagni» di Lorenzo Delleani e «A teatro» di Enrico Junk. La rassegna comprende inoltre le sezioni «La bottega delle signore» (vestiti, borsette. ventagli d'epoca), «Stampe dal Museo Goupil» e «L'immagine istantanea» con fotografie da Mario Gabinio a Carlo Wurz (orario: 10-19,30,tei.Oli 530690,ingresso 6,20 euro). Prorogata sino 31 marzo, la personale di Alfredo Billetto alla Galleria «Biasutti&Biasutti», in via Bonafous 7/L, rivela il senso di una pittura dal colore estremamente luminoso, freschissimo, limpido nella stesura dei rossi, degh azzurri, dei gialli. Formatosi Gl'Accademia Albertina e negh studi di Cesare Maggi e Febee Casorati, Billetto propone ora ima scelta di dipinti eseguiti dal 1993 al 2004, presentati in catalogo da Marco Rosei e Giuseppe Biasutti. Si tratta di forme nello spazio, di nature morte raffinate ed eleganti, di composizioni che hanno come riferimento interiori sensazioni e memorie, risolte mediante una «ferma misura intellettuale», come ha scritto Mario De Micheli. E da Braque a Picasso, si avverte l'amore di BiUetto per la grande stagione pittorica del '900 e per una scrittura preziosa e controllata negh esiti delle modulazioni cromatiche e delle purissime forme (orario: 10-12,30/15,30-19,30, tei. OH 8173511). Alla Gam la suggestiva rassegna «Marc Chagall Un Maestro der900» A Palazzo Bricherasio prosegue la retrospettiva dedicata al futurista Fortunato Depero Carol Rama alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo A destra «L'amore» di Auguste Toulmouche; sotto, «Lo studio» di Tranquillo Cremona: entrambi I quadri sono esposti a Palazzo Cavour