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A Dronero il laboratorio dei robot A Dronero il laboratorio dei robot Dopo l'apertura della sede cuneese di Agraria al via i lavori del polo tecnologico in Valle Maira CUNEO L'Università prende forma nella Grande. Dopo l'inaugtirazióne, lunedì, della sede di Agraria nell'ex macello, in piazza Torino a puneo primo grande passo per una cittadella della cultura - sono iniziati, nell'area industriale di Dronero, i lavori per la realizzazione del Centro di Innovazione Tecnologica. Il progetto è promosso dagli enti loca¬ li. Politecnico di Torino (sede di Mondovì) e da un pool di aziende private. Il cuore della struttura sarà costituito da una "serie di laboratòri super qualificati dove esperti del Po^.; jstudieranno nuovi robert. la compatibilità elettroiólgnetìéa, l'energetica, la microelettronica. La filosofia che ha portato alla creazione del Centro, denominato «Tecnogranda», è semplice e allo stesso tempo ambiziosa: offrire alle aziende cuneesi l'opportunità di sviluppare i propri sistemi produttivi al a pari dei gruppi multinazionali che, grazie a stratosferici fatturati, si possono permettere futuristici impianti di ricerca. In più, «Tecnogranda» sarà dotata di «incubatoli di aziende», laboratori dove le idee prendono forma. A chi ha un progetto da sviluppare il Centro tecnologico dronerese offre locali attrezzati per poterlo sperimentare. Proprio per incentivare i nuovi «Archimede» è stato bandito il concòrso «Galileo Ferraris» (scadenza dei termini mercoledì)..Al primo progettò classificato andranno 15 mila eum «Tecnogranda parte dalla Valle Maira ma guarda lontano - spiega Massimo Monetti, tra i componenti del Consiglio d'amministrazione -. Fra i nostri soci c'è anche un'analoga realtà di Tolone», [e. g.j