Lucarelli e Calaiò, ex di ritorno di Bruno Bernardi

Lucarelli e Calaiò, ex di ritorno LA SOCIETÀ' GRANATA GETTA LE BASI PER LA PROSSIMA STAGIONE. SARANNO LASCIATI UBERI FERRANTE E GALANTE Lucarelli e Calaiò, ex di ritorno Per la difesa pronti Comotto e Mantovani analisi Bruno Bernardi TORINO FRANCESCO CimmineUi forse non venderà il Toro ai lèttoni, ma lascia aperte le porte della società a chi gli offrirà le garanzie bancarie pretese per iniziare una vera trattativa. All'inizio del 2004, ci avevano provato anche i russi, la notizia è trapelata a scoppio ritardato perché i contatti con i rappresentanti italiani di un gruppo moscovita erano avvenuti nella massima segretezza e, solo dopo un paio di mesi, il dialogo s'era interrotto. Poi è arrivata la cordata che fa capo al magnate di Riga, Aleksandrs Basarins. Ma, salvo ripensamenti, anche questo tentativo è destinato a finire in una bolla di sapone. In attesa di nuovi potenziali acquirenti, il «patron» e i suoi collaboratori guardano avanti e, sebbene la serie A appaia sempre più difficile da raggiungere, abbozzano già un piano per la prossima stagione: se U Toro dovesse acciuffare la promozione, CimmineUi aprirebbe i cordoni deUa borsa per cercare, in Italia o aU'estero, un paio di elementi che consentano aUa squadra un. salto di qualità, ma in ogni caso ci saranno alcuni cavaUi di ritomo. In primis, Lucarelli, in prestito al Xivomo. Il bomber ha segnato 15 reti e al Toro non troverà più Ferrante con U quale, neU'ultimo campionato, conviveva da... separato in casa. A fine giugno. Ferrante sarà svincolato e U Toro lo lascerà libero. Secondo lo staff tecnico granata, Lucarelli può coesistere con Tiribocchi, più portato di Ferrante a fare movimento e a ripiegare a centrocampo. Un'altra punta, Calaiò, rientrerà alla casa madre dal prestito di Pescara. Con 12 reti (come Ferrante), Calaiò precede di una lunghezza Tiribocchi tra i marcatori e, in Abruzzo, è maturato tatticamente. Non ci sono solo attaccanti nel taccuino degU osservatori del Toro. Il ventenne difensore Mantovani, prestato aUa Triestina, sta offrendo un buon rendimento sia come centrale che come estemo sinistro e, a fine torneo, verrà richiamato a Torino per sostituire in organico Galante, anche lui in scadenza di contratto. Lo stesso discorso vale per Comotto, attualmente in prestito aUa Reggina, mentre Castellini, che è in prestito al Brescia, potrebbe rappresentare una buona pedina di scambio per ottenere un centrocampista da affiancare a De Ascentis e Conticchio, due punti fermi deUa linea mediana. Sicura la conferma di Sorrentino mentre gli altri componenti l'attuale organico sono tutti sotto esame. Balzaretti, il gioieUo di famigha più richiesto, resterà. Il futuro di Finga, invece, è nei suoi piedi e neUa sua testa: il fantasista brasiliano non verrà messo sul mercato se in questo finale di stagione dimostrerà di poter fare la differenza tra i cadetti, come gli era riuscito nel Siena. Emanuele Calaiò (a sinistra) ha segnato 12 reti con il Pescara, Cristiano Lucarelli ne ha realizzate 15 con il Livorno

Luoghi citati: Abruzzo, Italia, Pescara, Riga, Torino