Maresca: «Juve punta su di me»

Maresca: «Juve punta su di me» VERTENZA STADIO: LA FIGC DA' RAGIONE Al BIANCONERI Maresca: «Juve punta su di me» TORINO ((Per sempre alla Juve». Lo proclama Enzo Maresca, che da qualche giorno ha avviato le pratiche per il rinnovo del contratto. Quello attuale scade a giugno del 2005, ma la società punta molto su questo ragazzo che aspira ad un ruolo sempre più importante all'interno del gruppo e potrebbe diventare una pedina decisiva nella squadra del futuro, in cui giovani avranno un peso determinante. Moggi dopo aver ceduto Maresca in presitito al Bologna e al Piacenza, ora confermerà il ragazzo e gh ha già proposto un prolungamento fino al 2009. Il centrocampista che ha recuperato a tempo di record da un infortunio alla schiena e sabato è stato il migliore in campo a Brescia, racconta: ((Fosse stato per me questa squadra non l'avrei mai lasciata. Ma restare lontano dalla Juve mi è servito per maturare, mi sento pronto. Ho una fiducia illimitata in questa società, spero che sia altrettanto per loro. I segnali sono incoraggianti. La Juve è una squadra ideale per chiunque, su di me suscita un fascino speciale. Ho già provato il calcio estero, dovessi ripartire andrei di nuovo volentieri in Inghilterra o magari in Spagna» A proposito del calcio inglese, Maresca ricorda un episodio che fa capire come sia stato risolto il problema della violenza, quanto gh ultra siano stati scoraggiati: ((Durante mia partita uno spettatore abbandonò il suo posto sporgendosi verso il campo per protestare. Venne portato via, rinchiuso in cella e processato il giorno dopo davanti al giudice. Noi siamo ancora indietro anni luce». Restano otto partite per agganciare il secondo posto, Maresca ci crede: «E' un obiettivo concreto, sempre se la sfortuna ci darà tregua. Non siamo mai stati in crisi, gli infortuni ci hanno condannato. Provate a togliere Totti e Cassano alla Roma, oppure Kakà e Maldini al Milan». La Juve sta programmando un blitz in Qatar, a Doha, dove gioca Batistuta. La trasferta che verrà messa a punto nei piossimi giorni è prevista nella settimana fra Inter e Lazio, fra il 5 e il IO aprile. Un viaggio non privo di rischi visto che il Medio Oriente in questo momento non è una meta vacanziera. Tuttavia la società vuole limitare i danni economici provocati dall'eliminazione dalla Champions e gli arabi pagano bene sarebbe di 700 mila euro l'ingaggio offerto. A fine stagione probabUe un altro viaggio in India o Thailandia, dove il marchio Juve può penetrare con efficacia. Lippi non è al settimo cielo. Gh infortuni gh impediscono di allestire una formazione completa, uno sforzo in più, per quanto in amichevole, non è il massimo. C'è però una schiarita sul fronte infortuni. Ieri si sono allenati luliano e Zambrotta, con il Modena andranno come minimo in panchina. Monterò si è limitato alla palestra, per Miccoli e Legrottaglie è difficile il recupero. Intanto la Juventus ha vinto un curioso derby che riguarda la vertenza sul pagamento di 700 mila euro come corrispettivo di 5 rate già scadute per l'utilizzo dello stadio Delle Alpi, di cui il club bianconero è diventato proprietario per 99 armi dal 16 lugho 2003, succedendo al Comune. Per il Torino del caso si sarebbe dovuta occupare la giustizia ordinaria («aspettiamo il dispositivo prima di commentare», ha detto il presidente Romero), la Juve invece ha inoltrato un reclamo allafedercalcio, sostenendo che fosse di competenza della giustizia sportiva. La Commissione Vertenze Economiche Figo ha accolto la tesi bianconera, ritenendo competente a pronunciarsi la giustizia sportiva. (f. v.)

Luoghi citati: Brescia, Doha, India, Inghilterra, Lazio, Medio Oriente, Qatar, Spagna, Thailandia, Torino