«Ecco i segreti per evitare i pericoli» di E. G.
«Ecco i segreti per evitare i pericoli» IL DECALOGO DELLA PRESIDENTE DI «DONNEUROPEE» «Ecco i segreti per evitare i pericoli» Attenti a distrazione e uso sbagliato degli elettrodomestici intervista ROMA FEDERICA Rossi Gasparrini, presidente dell'associazione Donneuropee Federcasalinghe e promotrice di una proposta di legge per modificare l'attuale legge che introduce la polizza assicurativa obbligatoria per le casalinghe, ha grande esperienza in materia. Presidente, come evitare gli incidenti domestici? «Uno dei rischi più frequenti sono le cadute e le scivolate: colpa di scale insicure, sgabelli non idonei. Quando si inciampa non bisogna dire: "Mi è andata bene, sono rimasta in pie¬ di", ma sistemare la causa di pericolo, che so, toghere il tappeto a rischio o lo sgabello zoppicante. Le assicuro che molte persone si limitano a prendere atto di essersela cavata». Quindi la responsabilità individuale è elevata. «Sì, buona parte degli incidenti sono causati da comportamenti impropri: usando la corrente elettrica si "strappa" la spina, si lascia il ferro da stiro acceso, si stacca la presa da una prolunga, o due spine collegate, lasciando esposta quella più a rischio». Troppa distrazione. «Sì, e non dimentichiamo il telefono: distrarsi troppo quando suona può essere fatale. Ci aiuta il cellulare, perché si può portare dove si vuole. Sa quante persone, telefonando, maneggiano coltelli e apparecchi affilati, con assai brutti risultati? Anche la struttura dell'abitazione ha il suo peso: impianti elettrici e scale non adatte, con gradini rotti, scale di mattone. SugM impianti a gas si fa più attenzione, ma non nelle case dei Doveri. Ecco, spesso l'incidente è colegato all'impossibilita economica di adeguare l'alloggio». Quali le categorie più colpite? «Le donne e i bambini, naturalmente, anche molto piccoli. Ad esempio consiglio caldamente a chi ha neonati di stare attente al fasciatoio: la prima causa di incidente grave da 0 a 12 mesi è la caduta dal fasciatoio o dal piano dove si mette il piccolo. All'inizio non si muove, poi entra in un'età nella quale acquisisce mobilità. I traumi a volte sono gravissimi, sa, i bambini hanno la testa pesante...». E per i più grandicelli? «Bisogna fare attenzione all'elettricità, all'acqua accesa sul fuoco: attenti ad appoggiare le pentole sulla parte più lontana dalle loro mani, toghere gli sgabellini, che loro cercano continuamente. Insomma, occhio alla prevenzione». Cosa dire agli anziani? ((Attenti alle cadute, sono particolarmente dannose specialmente quando i soggetti sono afflitti da osteoporosi nelle forme più gravi, che causano fratture difficili da ricomporsi. Ma a tutte le donne con doppio lavoro dico di stare attente allo stress, al dover fare tante cose insieme, al correre e agire con affanno e distrazione; a come si impugna un coltello, a come si usa un elettrodomestico. Oggi viviamo in case sofisticate, tecnologiche: non ci si può distrarre». [e. g.]
Luoghi citati: Roma
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