«Gothika» suggestivo e allucinato di Alessandra Levantesi

«Gothika» suggestivo e allucinato PRIME CINEMA «Gothika» suggestivo e allucinato Alessandra Levantesi REGISTA di punta del nuovo cinema francese, il trentacinquenne Mathieu Kassowitz con lo stilizzato thriller «I fiumi di porpora» si è fatto notare a Hollywood che, com'è sua tradizione, continua a inglobare giovani talenti di tutto il mondo: purché siano pronti a rinunciare all'autorismo e a rispettare la clausola (non scritta) di attenersi all'aurea regola del film di genere. Così adesso Kassowitz firma «Gothika», pellicola di suspense psico-metafisica sceneggiata dallo spagnolo Sebastian Gutierrez, altro emergente non americano. Accusata di aver barbaramente ucciso Charles S. Dutton, suo direttore oltre che marito, la psichiatra Halle Berry si ritrova rinchiusa nel manicomio criminale dove lavora: nessuno crede alla sua innocenza e tutti, incluso il collega Robert Downey Junior, la prendono per pazza. Cosicché la donna rischia davvero di dare i numeri: della fatale notte in cui compì l'efferato delitto non ricorda nulla, a parte la sua brusca frenata d'auto sulla via di casa per evitare di investire un'adolescente terrorizzata e ferita ferma sotto la pioggia battente. Il problema è che quella ragazza è morta molti anni prima: suicida, dicono i referti. Ma Halle è convinta che la visione non sia frutto della sua fantasia malata: il fantasma, se di fantasma si tratta, le deve essere apparso per comunicarle qualcosa di importante. E del resto, costretta a soggiornare con i suoi pazienti di un tempo, la razionalissima strizzacervelh sta imparando a guardare il mondo alla rovescia: forse ha ragione la psicotica Penelope Cruz, il diavolo esiste e magari ha un volto umano. Kassowitz dirige il film con piglio formale sicuro e la bravissima Barry imprime al personaggio forza e fragilità, mentre la Cruz arpeggia da par suo sulle note di una folha indotta dalla crudeltà della vita. Grazie anche all'eccellente lavoro dello scenografo australiano Graham «Grace» Walker che ha creato una cornice di nera inquietante atmosfera, «Gothika» si segue come un sogno suggestivo e allucinato; ma guai a porsi domande e a pretendere un minimo di logica. GOTHIKA di Mathieu Kassowitz con Halle Berry, Robert Downey Junior USA, 2003. Thriller TORINO, cinema Ambrosio, Capitol, Ideal, Medusa, Pathé; MILANO, Adriano, Atlantic, Empire, Savoy, Reale, Doria, Ambassade, Royal.Trianon, Galaxy, Broadway, Odeon, Ciak, Tristar, Gulliver, Stardust Vili, Uci Marconi, Warner, Planet, Feronia, Cineland

Luoghi citati: Hollywood, Milano, Torino