«Iraq e terrorismo, problemi diversi»
«Iraq e terrorismo, problemi diversi» PRODI INTERVISTATO DALLA FOX «Iraq e terrorismo, problemi diversi» NEW YORK. La guerra in Iraq non ha aiutato la lotta al terrorismo e le due cose vanno tenute separate, perché altrimenti si provorano disastri: lo ha detto il presidente della Commissione europea. Romano Prodi, in un'intervista alla tv americana Fox. Prodi ha negato che ci sia una maggiore divisione tra Usa ed Europa: «La situazione - ha detto - è molto migliore di un anno fa. Naturalmente, il problema della guerra resta». Per il presidente, che ha ribadito l'importanza del coinvolgimento dell'Onu in Iraq, occorre «non confondere il terrorismo con la guerra in Iraq. Siamo uniti contro il terrorismo», e questo riguarda anche «molti governi che non erano d'accordo con la guerra in Iraq». Prodi ha respinto l'idea che gli eventi in Spagna abbiano indebolito la determinazione europea nel combattere il terrorismo: «L'Italia, la Francia, la Germania, tutti noi ci consideriamo sotto attacco. È completamente sbagliato pensare che ci sia un'Europa sotto attacco e una che è al sicuro. Siamo tutti in pericolo e reagiamo con azioni unitarie proprio per questo». [Ansa]
Persone citate: Prodi, Romano Prodi
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