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«Berlusconi lascerà libertà di voto per la legge Gasparri?» IL DIESSINO GIULIETTI «Berlusconi lascerà libertà di voto per la legge Gasparri?» ROMA «Il voto di fiducia sulla legge Gasparri sarebbe un eccezionale voto di sfiducia contro la maggioranza che sostiene il presidente-editore e dalla quale il capo ormai non si fida più». È quanto afferma Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, che sottolinea in una nota come «sicuramente il voto di fiducia e la legge Gasparri sono uno schiaffo sulla faccia di tutte le imprese italiane dell'editoria, della televisione, della fiction, dell'audiovisivo». Secondo Giulietti, «il presidente del Consiglio, con la consueta eleganza, parlando della vicenda Sofri, aveva esaltato la sua liberalità e il libero voto dei suoi deputati. Marte,dì, in aula, Berlusconi, che si ritiene un uomo d'onore, non avrà dunque il minimo dubbio a consentire analoga libertà ai parlamentari della maggioranza e sarà lui ad opporsi in prima persona a qualsiasi voto di fiducia. Ono?». L'Associazione Articolo 21, «per aiutare il presidente del Consiglio, ha deciso di rivolgere sul proprio sito una domanda: "Berlusconi sul caso Sofri ha lasciato libertà di coscienza, la lascerà anche sulla legge Gasparri?"». I risultati del sondaggio saranno consegnati ai rappresentanti delle forze politiche domani a Roma alle ore 17 «in occasione ha concluso Giulietti - della manifestazione indetta da decine e decine di associazioni del settore contro la legge Gasparri». [Adnkronos]